Lorenzo Lucca è un nuovo giocatore dell'Udinese. L'attaccante classe 2000 arriva in bianconero dal Pisa per rilanciarsi dopo la breve parentesi poco fortunata in Olanda con l'Ajax. Centravanti molto abile nel colpo di testa vista la sua stazza fisica (2,01 m), Lucca è un giocatore d'area di rigore, con il fiuto del gol. Nonostante l'altezza, il nuovo acquisto bianconero è dotato di una buona tecnica di base, di velocità e resistenza. In molti lo hanno paragonato a Luca Toni.

Lorenzo Lucca nasce il 10 settembre del 2000 a Moncalieri, in provincia di Torino. All'età di 8 anni entra a far parte del settore giovanile del Toro. A 15 anni, Lucca viene ceduto dai granata al Chieri, che l'anno successivo lo cederà a sua volta in prestito all'Atletico Torino. Qui esordisce nel campionato di Promozione a 16 anni, riuscendo sin da subito a mettersi in mostra, tra giovanili e Prima squadra. Una buona stagione gli vale una chiamata da parte di un'altra squadra professionistica, il Vicenza.

E' proprio con i veneti che Lucca esordisce tra i professionisti, esordendo a 18 anni in Serie C: qui concluderà la stagione con tre presenze, senza mai trovare la via del gol. Ad puntare su di lui è nuovamente il Torino, che tornerà ad acquistarlo, per poi cederlo in prestito al Brescia. Con la formazione lombarda disputa il campionato di Primavera 2 nella stagione 2018/19 laureandosi capocannoniere con 16 reti in 18 presenze. Tornato al Torino, Lucca disputa il campionato di Primavera 1 con i granata fino a gennaio: dopo 8 presenze e due reti, il classe 2000 viene ceduto a titolo definitivo al Palermo, all'epoca militante in Serie D. Con i rosanero colleziona tre presenze ed una rete, prima che la stagione venga dichiarata sospesa causa Covid.

Nella stagione seguente (2020/21), rimasto al Palermo, Lucca disputa la sua prima stagione da titolare tra i professionisti in Serie C: chiudere quell'annata con 13 reti in 27 presenze. Un campionato davvero buono da parte sua che gli vale la chiamata del Pisa per la sua prima esperienza in Serie B. Con i toscani la partenza è a razzo. Il ragazzo segna sei reti in un mese e mezzo, finendo sulla bocca di tutti e guadagnando anche la chiamata dell'U21 italiana (con la quale conta sei presenze e due reti). La restante parte della stagione sarà però per lui deludente, visto che non andrà più a segno.

Un anno fa poi la decisione di compiere il grande salto all'estero: nell'agosto del 2022 viene acquistato in prestito con diritto di riscatto fissata a 10 milioni dall'Ajax, diventando il primo italiano a giocare con i lancieri. Ad Amsterdam però Lucca trova poco spazio in Prima squadra in Eredivise, venendo invece molto più spesso impiegato con la formazione B nella seconda serie olandese. I numeri complessivi parleranno di 14 presenze (ma soli 136') e due reti con l'Ajax, mentre di 14 presenze e 6 reti con l'Ajax U23. Al termine della stagione, gli olandesi hanno deciso di non riscattarlo, facendo tornare il ragazzo al Pisa.

Ora per lui l'Udinese. Un'opportunità per rilanciarsi in una società che nei giovani crede molto.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 07 luglio 2023 alle 08:00
Autore: Jessy Specogna
vedi letture
Print