Nonostante le ultime stagioni in casa Udinese non siano particolarmente esaltanti, la bontà della rosa friulana è confermata dalle chiamate delle nazionali di tutto il mondo. I giocatori bianconeri, anche se in numero minore rispetto al passato, continuano a viaggiare e a indossare casacche di selezioni importanti. Basti pensare all'Argentina, che vanta tra i suoi titolari fissi Rodrigo De Paul, sceso in campo anche nell' 1-1 tra Seleccion e Paraguay. Non un gran momento per i biancocelesti, che nonostante il talento di Messi e Lautaro non riescono a brillare come in passato. Insieme a RoD potevano esserci anche Musso e Pereyra, ma il primo non è stato convocato a causa dell'infortunio appena smaltito, mentre il secondo si era unito al gruppo, ma un problema muscolare, a quanto pare nato mentre il ragazzo era ancora a Udine, lo ha bloccato. Quindi, mentre De Paul tornerà carico, Gotti e lo staff dovranno valutare bene le condizioni del Tucu, che probabilmente salterà il Genoa.

Ansia anche per Stryger Larsen, che nel ritiro della Danimarca è finito nel bel mezzo di un focolaio di Covid. Per fortuna l'ex Austria Vienna è negativo, ma chiaramente un po' di preoccupazione c'è. Intanto Jens è sceso in campo nel 2-1 con cui i danesi hanno battuto l'Islanda nel girone di Nations League giocando, come ormai di consueto in nazionale, sulla fascia mancina e non su quella destra come da ruolo naturale. Dopodomani scontro diretto con il Belgio per il primo posto nel girone e le Final Four. Da sottolineare inoltre l'impresa che Nestorovski ha compiuto con la Macedonia, mettendo l'assist per il decisivo gol di Pandev, con la vittoria sulla Georgia che vale la qualificazione agli Europei.

Infine, capitolo più importante, l'Italia, che dopo diversi anni rivede ben due attaccanti friulani in rosa. La tanto criticata coppia Lasagna-Okaka è finita infatti in azzurro. Kevin era regolarmente tra i convocati iniziali di Mancini, mentre il secondo è stato convocato in corsa a causa degli infortuni patiti da Pellegri e Kean. Per quanto la chiamata sia arrivata a causa della sfortuna degli altri, si tratta di un bell'attestato di stima nei confronti di Stefano, che ritrova l'azzurro dopo più di quattro anni. KL15 è sceso in campo nell'amichevole contro l'Estonia non riuscendo a sbloccarsi ma trovando l'assist per il primo gol di Grifo. Okaka invece ha giocato contro la Polonia prendendo il posto di Belotti. Nella gara decisiva contro la Bosnia dunque potrebbe esserci un altro gettone per un bianconero.

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 16 novembre 2020 alle 19:55
Autore: Davide Marchiol
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