Pareggiare al 93’ una partita persa e giocata per quasi un tempo in inferiorità numerica, solitamente, lascia una sensazione positiva. E di sicuro la Roma è una squadra che sa far fronte alle difficoltà, con l’orgoglio e le molteplici soluzioni offerte da una rosa d’altissimo livello. Una riflessione un po’ più profonda, però, porta a considerare il pareggio contro il Sassuolo, in casa, un passo falso. L’occasione per portarsi a un solo punto dalla Juventus era troppo ghiotta per non essere sfruttata. I giallorossi, complice un De Sanctis in serata no, si fanno male da soli e, in tre minuti, vanno sotto di due reti. Il match diventa una rincorsa continua, soprattutto dopo l’espulsione di De Rossi a inizio ripresa. Garcia le tenta tutte e trova nella panchina (in particolare Gervinho) e in Ljajic i salvatori della patria. Con un pizzico di fortuna e qualche recriminazione del Sassuolo, per il rigore e il più che sospetto off-side di Florenzi nell’azione del 2-2, la Roma se la cava. Di Francesco può comunque sorridere: i neroverdi sono una delle migliori realtà di questa Serie A.

La partita comincia con qualche accelerazione di Iturbe e una Roma propositiva. Al primo errore, però, cambia tutto: De Sanctis, su retropassaggio di Yanga-Mbiwa, sbaglia il controllo e sul tentativo di rinvio si fa sorprendere da Zaza. Lo shock fa capitolare di nuovo i giallorossi. Zaza, su lancio di Missiroli, s’infila nel buco lasciato dai centrali e realizza il bis. La Roma cerca di reagire e Holebas colpisce la traversa, con Consigli che devia quel tanto che basta a evitare il gol. Destro spreca un preciso cross di Florenzi con un colpo di testa sbilenco. Ljajic si fa murare un tiro al volo, mentre Holebas salva tutto su un contropiede ben orchestrato dagli ospiti.

De Rossi si fa espellere, a inizio ripresa, per un secondo giallo inevitabile (fallo su Berardi). De Sanctis si allunga sul tiro del possibile 3-0 dello stesso Berardi. La Roma conquista un rigore, grazie a Gervinho che crossa al centro e trova il braccio di Vrsaljko. Ljajic trasforma, ma non è finita. Al 93’ Gervinho pesca Florenzi: palla dietro per Ljajic e doppietta del serbo.

Sezione: Notizie / Data: Dom 07 dicembre 2014 alle 07:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
vedi letture
Print