Dopo il doppio confronto europeo la Juventus si prepara per la trasferta di Udine. Sulla carta non poteva esserci niente di meglio per i ragazzi di Antonio Conte, che affronteranno una squadra che non ha più niente da chiedere alla stagione. Ultime trasferte al Friuli sempre positive, per non dire trionfali, per la Juventus: 4-1 nel 2012 e 4-0 nel 2010. E con la quota 100 a portata di mano oltre alla notevole differenza tecnica anche a livello di motivazioni non sembra esserci storia. Da seguire con interessa il confronto Buffon-Scuffet, due generazioni di fenomeni a confronto.

COME ARRIVA L'UDINESE - Buone notizie per Francesco Guidolin. Il tecnico di Castelfranco recupera Totò Di Natale. Il capitano potrebbe, anzi, dovrebbe essere in campo dal 1'. Decisamente diverso il discorso centrocampo: sicuro assente Badu, appiedato dal giudice sportivo, mentre Lazzari si è fatto male in allenamento. A questi da valutare la situazione relativa a Pinzi, ancora in dubbio. Possibile l'innesto dal 1' di Yebda. In difesa ancora da valutare le condizioni di Domizzi.

COME ARRIVA LA JUVENTUS - Fuori ancora Arturo Vidal. Il cileno, fuori nella sfida contro il Livorno poiché squalificato, non ci sarà contro l'Udinese per problemi al ginocchio. Spazio ancora a Marchisio. L'altro assente è Barzagli, che potrebbe recuperare per il turno successivo. Del resto Conte sembra intenzionato a proporre davanti la coppia titolare Llorente-Tevez, mentre dietro Caceres si tiene stretto il posto da titolare.

Sezione: Notizie / Data: Sab 12 aprile 2014 alle 08:00
Autore: Stefano Pontoni
vedi letture
Print