Mai dire mai quando c'è di mezzo il mercato: se un ragazzino di sedici anni al quale hanno regalato un sogno e il futuro a venire per lui e le sue prossime tre generazioni almeno rifiuta cinque milioni di euro dalla squadra per la quale dice di tifare, figurarsi cosa può succedere all'Udinese. Però...
Però forse la prima pietra è stata poggiata su quella che dovrebbe tornare ad essere una squadra di calcio estetico e di risultati europei. Continuo e continuerò a sostenere che una Coppa Italia vale più di dieci qualificazioni alla Europa League. Solo la Champions ha quel fascino che fa passare alla storia una società di provincia come l'Udinese. Ma fatto sta che, a mio modesto parere, l'Udinese ha una squadra già fatta per ottenere un risultato migliore di quello della stagione passata. Dopo che l'artigiano di Aquileia ha plasmato a sua immagine e somiglianza l'undici bianconero, ci aspettiamo che nel campionato venturo vengano fuori tutte le doti intraviste quest'anno in alcuni giovani e altri inizialmente considerati panchinari. All'Udinese servono solo due attaccanti e due terzini.
Due attaccanti se Thereau dovesse approdare verso altri lidi, altrimenti uno potrebbe bastare, ma sta di fatto che nel reparto avanzato abbiamo tre seconde punte: il francese, Lasagna e Perica. Lo slavo ha mostrato di giocare molto meglio quando parte da dietro che quando deve tenere il reparto sulle sue spalle. Lasagna è un uomo da contropiede che ha bisogno di qualcuno che lo lanci e gli crei spazi. Thereau sa giocare in entrambi i ruoli, ma predilige (pena malinconia in campo) un ruolo da seconda punta. I bianconeri hanno bisogno di una prima punta che sappia fare reparto da sola, con un minimo di esperienza e tanto carattere: una guida più che una scommessa. Fin qui non sarebbe difficile, non fosse che a Udine, lo si è visto, è meglio puntare sui giovani volenterosi che su esperti e poco motivati ex campioni. La lezione più importante la diede Gallego, arrivato in pompa magna dal Real Madrid e che vidi personalmente, dai distinti del Bentegodi, alzarsi dalla panchina ed andare negli spogliatoi anzitempo durante un Verona Udinese 2.0.
Se il mercato in attacco andrà ben curato e da subito, onde non farsi scippare di qualche giocatore importante, sia in Italia che all'estero, a dare più garanzie è il centrocampo: Hallfredsson a fare da chioccia a Balic, Fofana, De Paul e Jankto è una mediana di tutto rispetto, in prospettiva una delle migliori della serie A. Difetta di esperienza, ma ha nei piedi buoni e nella voglia di correre le sue armi migliori. Pardon! L'arma migliore è seduta in panchina, si chiama Gigi Delneri ed è quello che deve far coesistere i quattro giovani con schemi e movimenti da vera squadra. Le giocate solitarie non servono più: se si vuole vendere bene, e god save the businness, bisogna fare punti in classifica e bel gioco.
In difesa servono due terzini, che al centro fra Felipe, Danilo, Angella e Samir siamo super coperti. Certo, Angella e Samir possono giocare anche sulle fasce all'occorrenza, ma nulla a che vedere con dei fluidificanti che sappiamo andare al cross e mettere la palla a centro area. Ci sono vari rumors su giocatori italiani e questo mi rende lieto, visto che la mentalità di squadra solitamente la dà chi è attaccato ai colori e conosce bene il mondo del calcio-italia. Ma anche qua inutile parlare di questo o quello, sappiamo benissimo che la società (a volte sbagliando altre no) predilige puntare all'estero.
Però... e torniamo al primo capitolo di questo editoriale. Però sembra sia stato preso, sarà ufficializzato dopo il 3 luglio immagino, un portiere esperto per fare da maestro ad uno più giovane. Nel fare i più vivi ringraziamenti a un super Papa-Karnezis (santo subito!) e nell'augurargli di approdare a una grande squadra come si meriterebbe ben più di altri nomi che si leggono sui giornali, penso sia ovvio che l'acquisto di Bizarri avvalora l'ipotesi sempre più vicina alla realtà di avere un furlan titolare della squadra bianconera. Che sia Scuffet o Meret poco cambia, personalmente ho più simpatia per il primo, ma chiunque vestirà la maglia numero uno dell'Udinese sarà un prodotto del vivaio, un vivaio che troppo spesso ha snobbato la regione per far da foresteria a ragazzi venuti da oltre confine e che invece ha sfornato non uno, ma due giocatori di sicuro valore. Per fortuna, e lo dico piano, nessuno dei due è seguito da Raiola, grandissimo procuratore per chi vuol far soldi, un po' meno per chi vuole vincere (secondo voi la carriera di Ibrahimovic è all'altezza della sue qualità tecniche ed agonistiche?).
Udine può mettere la sua prima pietra per fondare, per rifondare, una squadra che cerchi di emulare quelle di Zaccheroni, Spalleti, Marino e Guidolin. Questa pietra sarà un friulano, così come friulano è il suo allenatore. E non è marketing, non sono stati scelti dei bidoni, si punta sulla qualità! C'è anche un altro centrocampista friulano di Gemona che potrebbe giocare con l'Udinese e che sarebbe, a mio modesto avviso, un ottimo comprimario (titolare no) del nostro centrocampo, ma già l'idea di puntare su qualche italiano in più mi basta e avanza!
Il ruolo di Bizarri sarà quello di chi lavora dietro le quinte. Sarà basilare, spero si siano ben informati sul carattere del portiere, sulla mentalità e sulla cultura del lavoro. Scuffet (o Meret) sono un patrimonio da non bruciare, ma da far esplodere gradualmente. Per un'Udinese di nuovo ai friulani!
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 23:47 L'ex Apu Udine Stefan Nikolic firma un contratto pluriennale con la Reyer Venezia
- 23:42 UFFICIALE - Eagles Fustal, Filippo Costantini è un nuovo laterale del club
- 19:54 Cjarlins Muzane, Tardivo: "Quando ho saputo dell'interesse di questa società non ci ho pensato un attimo"
- 19:52 UFFICIALE - Cjarlins Muzane, preso Tardivo dalle Dolomiti Bellunesi
- 19:04 UFFICIALE - Brian Lignano, arriva l'attaccante Massimo Bussi
- 17:01 "Indossa la storia: diventa volto bianconero!": al via la nuova campagna dell'Udinese per i tifosi
- 16:52 Ginnastica in Festa 2025 a Rimini: 6 medaglie d'oro, 4 d'argento e 3 di bronzo per l'Asu
- 16:10 Udinese, terminato il primo giorno di test: iniziata ufficialmente la stagione
- 15:51 Tinet Prata, il Dg Sanna su Fusaro: "Completa alla perfezione il nostro pacchetto centrali"
- 15:45 Tinet Prata, Fusaro: "In questo ultimi anni mi ha veramente stupito il PalaPrata"
- 15:43 UFFICIALE - Tinet Prata, Francesco Fusaro è un nuovo giocatore
- 15:17 Morte Diogo Jota, Infantino: "Profondamente rattristato"
- 15:02 UFFICIALE - UEB Cividale, Giacomo Brizzi completa il roster
- 14:38 Cagliari, Marin uno dei sacrificabili per fare mercato: Udinese interessata
- 14:25 Rieti annuncia l'udinese Davide Pascolo: "Un piacere sentirsi voluto"
- 13:51 Udinese, ecco la foto del nuovo kit di allenamento e pre partita
- 13:45 Cantù, Basile rinnova ma va in prestito in Porto Rico: il comunicato del club
- 12:41 Udinese, parte ufficialmente il raduno della squadra
- 12:32 UFFICIALE - Watford, Behrami è il nuovo assistente del Direttore sportivo
- 12:23 Morte Diogo Jota: il Watford ricorda l'attaccante del Liverpool
- 12:04 Morte Diogo Jota: il VIDEO dell'incidente stradale del giocatore del Liverpool
- 11:46 Morte Diogo Jota: le reazioni del mondo "Udinese" sui social
- 11:17 L’Udinese torna a farsi sotto per Piotrowski, centrocampista già allenato da Runjaic
- 10:59 Morte Diogo Jota, il report della Guardia Civil sul decesso
- 10:49 Morte Diogo Jota: anche l'Udinese si unisce al cordoglio
- 10:17 Tragedia nel mondo del calcio: Diogo Jota del Liverpool è morto all’età di 28 anni
- 10:06 Triestina calcio: ancora punti di penalizzazione in arrivo e futuro a rischio
- 09:18 Unieuro Forlì annuncia l'ingaggio dell'ex APU Simone Pepe
- 08:50 Franco Dal Cin torna in campo per il Giorgione Calcio: "Offro la mia esperienza per fare qualcosa di importante"
- 08:33 Sanchez-Runjaic, e ora che si fa?
- 08:01 Udinese, nuovo accordo con Kabasele: contratto fino al 2026 con opzione
- 08:00 Udinese, l’inserimento last minute del Lille rischia di far saltare il trasferimento di Semedo al Watford
- 22:40 Udinese, Mattia Bozza ai saluti: lo attende la Cremonese
- 21:36 Udinese, il portiere classe 2008 Cassin verso la firma con la Cremonese
- 21:24 Vicario si allena in Friuli: tra un mese appuntamento con la UEFA Supercup
- 20:15 Udinese, ecco tutti i giovani aggregati alla Prima squadra
- 19:15 Udinese, ecco quando rientreranno i giocatori impegnati in Nazionale
- 18:44 UFFICIALE - Udinese, la lista dei convocati per il raduno
- 18:30 L'ex Udinese Francesco Zampano ai saluti con il Venezia: contratto non rinnovato
- 18:00 Udinese, continua l'interesse per Pululu in caso di addio di Lucca
- 17:00 UEB Cividale, Micalich: "Ferrari? Attenzione a non considerarlo un affare di famiglia"
- 15:02 UFFICIALE - Alessandro Ferrari firma con la UEB Gesteco Cividale
- 14:40 Udinese, Okoye tra vacanze e attesa: lo scatto a Dubai
- 13:45 UFFICIALE - Capitan Imazio rinnova con la New Team Lignano
- 11:45 Cjarlins Muzane, ceduto l'attaccante Pegollo al Viareggio
- 11:25 L'ex Udinese Nicola è il nuovo allenatore della Cremonese. Contratto biennale
- 11:21 Udinese, Crich nuovo official training kit partner per la stagione 2025/26
- 11:00 San Luigi, Pocecco: "Salvarsi sarà difficile ma venderemo cara la pelle"
- 10:30 L'ex Udinese De Maio lascia il Mantova dopo una stagione e mezza
- 10:00 San Luigi, Butti il terzo acquisto del mercato estivo