Manca una sola giornata al termine di uno dei campionati più complicati nella storia recente dell'Udinese. I soli trentaquattro punti conquistati finora costringono i bianconeri a giocarsi la permanenza in Serie A nella delicatissima sfida al Frosinone, in programma nella serata di domenica 26 maggio. Sono molteplici i fattori che hanno reso l'annata più difficile del previsto, tra questi i cambi di guida tecnica e i tanti infortuni occorsi a elementi chiave della rosa. Non sono mancati poi i rendimenti altalenanti di alcuni calciatori, apparsi in forma in determinati periodi e poi gradualmente spariti dai radar.

Tra questi figura sicuramente Festy Ebosele, laterale di destra sceso in campo in trentuno occasioni ma ancora a secco di "bonus" tra gol e assist. Il classe 2002 ha messo in mostra in diverse occasioni la sua grande velocità, unita a una spiccata potenza fisica, ma dati alla mano non è mai riuscito a incidere veramente nell'economia delle partite. Il ritorno in campo di Ehizibue e l'arrivo di Cannavaro sulla panchina friulana hanno poi chiuso le porte della titolarità in faccia all'ex Derby County.

Non utilizzato nei tre impegni contro Verona, Roma e Bologna, Ebosele ha poi preso parte ad almeno una ventina di minuti di gioco in ognuna delle ultime gare con Napoli, Lecce ed Empoli. La tifoseria bianconera si era ormai abituata alla scossa d'energia data dall'ingresso in campo dell'irlandese ma negli ultimi tempi, in particolar modo nel recentissimo sconto diretto con i toscani, le polveri del numero due sono apparse piuttosto bagnate. Poche sgroppate sulla corsia di destra, nessun dribbling e nessun cross interessante messo a servizio delle punte: la freccia sembra non riuscire più a scoccare e il momento non permette di certo tempi d'attesa.

Sezione: Notizie / Data: Mer 22 maggio 2024 alle 17:35
Autore: Alessandro Di Lenarda
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