Al Palazzetto dello Sport di Trebaseleghe si è vista la miglior versione stagionale della CDA Talmassons FVG, che ha sconfitto in rimonta la Nuvolì Altafratte Padova, che fino ad allora aveva sempre vinto. Un successo che ha portato le Pink Panthers in testa alla classifica, un traguardo che conta relativamente in questo momento della stagione, ma che fa capire il grande lavoro e gli ottimi risultati ottenuti dalla squadra friulana.

Una forza mentale fuori dal comune sta facendo la differenza. Se anche in un match cosi delicato Alyssa Enneking non è riuscita a dare il suo contributo alla formazione di Barbieri a causa di un infortunio rimediato negli ultimi giorni, di cui martedì si saprà l’esito degli esami, Aurora Rossetto è stata chiamata in causa per sostituire l’americana e ha risposto presente. Un fattore che testimonia che questa squadra è costruita da un elevato numero di giocatrici che sono centrali all’interno del progetto. Portare a casa altri tre punti nel terzo big match in pochi giorni significa essere una squadra matura dal punto di vista mentale, sapendo quando alzare il livello: tutti i punti chiave li hanno conquistati le friulane, che hanno dimostrato di essere superiori alle avversarie proprio nei momenti in cui la palla pesava di più.

Dopo aver perso il primo set, è arrivata una reazione tutt’altro che scontata. Se l’avvio di gara non è stato dei più brillanti, le Pink Panthers si sono subito rimesse in careggiata e hanno diminuito il numero degli errori: a differenza delle ultime uscite, sono stati solo quattro gli errori in battuta, a testimonianza del fatto che lo staff tecnico ha lavorato molto su questo fondamentale e i risultati sono stati immediati. Sono tanti i segnali positivi che coach Leonardo Barbieri si porta a casa dopo questi tre successi, ma uno su tutti è quello di poter lavorare con un gruppo di ragazze che stanno crescendo sotto tutti i punti di vista, dentro e fuori dal campo.

La vetta della classifica non deve far abbassare l’attenzione: ora serve continuità. I nove punti conquistati in otto giorni sono il miglior bottino che la formazione rosa avrebbe potuto ottenere, ma se queste gare sono state importanti, lo saranno anche tutte quelle che verranno. A partire dalla sfida casalinga contro Fasano di domenica 16 novembre, un avversario che fino ad ora ha deluso le aspettative, ma che possiede grandi individualità: sarà fondamentale affrontare ogni gara con la giusta concentrazione e con la consapevolezza che, in un campionato cosi competitivo, nessuna vittoria è scontata. 

Sezione: Focus / Data: Lun 10 novembre 2025 alle 12:35
Autore: Alessio Galetti
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