Giornata di presentazioni in casa Udinese. Non solo Bayo (clicca qui per leggere la sua conferenza stampa), ma anche Nicolò Bertola si presenta come nuovo acquisto dei bianconeri. Arrivato a parametro zero dopo una carriera intera, seppur giovane, trascorsa allo Spezia, il difensore è pronto a mettersi in mostra alla sua prima stagione in Serie A. 

Prende la parola il dg bianconero Franco Collavino: "Classe 2003, un autentico colpo di mercato. Lo voleva mezza Europa, muovendoci da Udinese siamo riusciti a portarlo qui a Udine."

Parola ora al group technical director Gian Luca Nani: "Lui e il suo procuratore sono stati di parola. Lo voleva non solo mezza Italia ma davvero mezza Europa. Lo hanno cercato in tutte le massime leghe. Mi riempie d'orgoglio il fatto che abbia scelto noi. E' un classico prodotto da Udinese. Sono particolarmente contento di averlo con noi. Viene da un infortunio ma presto sarà a disposizione."

Prende la parola il responsabile dell'area tecnica Gokhan Inler: "Gli do un grande in bocca al lupo. E' un ragazzo con futuro, che vuole fare bene. E' arrivato in un ambiente bellissimo. Sicuramente darà il massimo per questa maglia. Sono sicuro che farà molto bene."

E' arrivato il momento delle parole del protagonista, Nicolò Bertola.

Perchè hai scelto l'Udinese?

"E' una responsabilità molto importante. E' un club con grande storia dal quale sono usciti grandi campioni. Spero di ripagare la loro fiducia."

La difesa a 4?

"Ho giocato di più a tre ma anche a quattro mi trovo bene. Penso di poter fare tranquillamente il ruolo."

Come ti sei trovato in un gruppo con pochi italiani?

"Anche quelli non italiani bene o male parlano la nostra lingua. Per me è anche un'opportunità di imparare altre lingue"

A che punto sei dal recupero dell'infortunio?

"Sto recuperando molto bene. Ormai sono in piena forma e alla fine del recupero. Presto sarà in campo. Ho avuto una lesione al retto femorale"

Cosa ti aspetti dalla Serie A?

"Spero di essere al livello. C'è tanta intensità e molto ritmo. Vedo che il livello è alto all'interno della squadra. Spero di ripagare la fiducia datami e di essere all'altezza."

Quali sono i tuoi punti di forza?

"Mi piace giocare con la palla tra i piedi e verticalizzare tanto. Difensivamente devo migliorare sull'essere aggressivo sull'uomo e sul gioco aereo. Mi ritengo un giocatore abbastanza veloce per essere alto, ma devo migliorare su molti aspetti."

La Nazionale è una tua ambizione?

"Certo. L'Udinese sono convinto che sia la scelta giusta per me. Spero di poter indossare pure io questa maglia"

Devi migliorare dal punto di vista del carattere?

"E' una cosa sulla quale devo lavorare molto. Questo è il posto giusto che mi permetterà di fare questo step."

Da chi puoi imparare di più all'Udinese?

"Bijol è stato un pilastro, ma ora il leader è Solet. Prendo spunto da lui, che fa il mio ruolo. Anche gli altri possono insegnarmi molto."

Chi è il difensore più forte in Serie A?

"Penso che sia Alessandro Bastoni, un giocatore in cui mi rivedo. Sa giocare con la palla tra i piedi ma anche difendere alla grande."

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 24 luglio 2025 alle 14:00
Autore: Jessy Specogna
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