I tre pareggi in una settimana con Lazio, Empoli e Milan hanno ridato un pizzico di fiducia all'ambiente friulano, quasi depresso dopo le precedenti tre sconfitte consecutive, che avevano fatto ricadere l'Udinese nelle parti basse della classifica. Per parlare di questo e altro abbiamo contattato l'ex bianconero Franco Causio, il quale ha commentato l'attuale andamento degli uomini di Colantuono: "Gli ultimi tre pareggi danno respiro alla classifica, ma non solo. Questi sono risultati che ti regalano autostima e fiducia, componenti importanti e determinanti per il prosieguo del campionato".

Che impressione ha avuto dai nuovi innesti del mercato di gennaio, Matos e Kuzmanovic?

"Entrambi mi hanno fatto un'impressione positiva, specie il brasiliano Matos. Kuzmanovic invece è arrivato dal Basilea dove non ha giocato molto e quindi fisicamente desta ancora qualche perplessità; l'ex Carpi ha dimostrato di essere un calciatore importante, nelle due partite in cui ha giocato titolare è stato tra i migliori in campo".

Mister Colantuono si è posto un obiettivo: fare più di 24 nel girone di ritorno, cioè fare meglio della prima parte di campionato. E' un traguardo fattibile?

"Gli auguro che raggiunga il suo scopo, io onestamente non saprei dirlo. E' il campo che come sempre darà le sue risposte".

Domenica Udinese impegnata in casa con il Bologna. Che gara si aspetta?

"Quella con il Bologna è la prima tappa del trittico di partite determinanti, che si concluderà con i due match con Genoa e Verona. Queste partite ci diranno la strada che l'Udinese potrà percorrere da qui alla fine della stagione. Ovviamente sono gare difficili, dove l'Udinese dovrà imporre il proprio gioco e dimostrare di aver acquisito fiducia e sicurezza nei propri mezzi, in maniera tale da riuscire a portare a casa almeno sette punti". 

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 09 febbraio 2016 alle 16:00
Autore: Salvatore Ergoli
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