7 dicembre 2005, quindici anni fa l'Udinese si fermò a solo cinque minuti dagli ottavi di Champions League. La sfida con il Barcellona, già qualificato al turno successivo e senza particolari motivazioni da perseguire in terra friulana, in un Friuli da brividi. La gara del secolo come fu definita da molti, la partita più importante della storia ultracentenaria del club si chiude con cocente delusione. Vinse un Barça sperimentale, senza i suoi campioni, senza nemmeno Rjkaard in panchina. Il rammarico per un'occasione sprecata, forse più unica che rara, resta ancora vivo a quindici anni di distanza.
LA PARTITA - Cosmi, nella gara più importante della sua carriera, si affidò al collaudato 3-5-2 dovendo però rinunciare a tre pedine fondamentali come Natali, Pinzi e Felipe. In difesa oltre al recuperato Bertotto ci sono Sensini e Juarez pronti a tenere a bada il tridente blaugrana composto da Giuly, Ezquerro e Larsson (Ronaldinho e Eto’o rimasero a casa mentre Messi si accomodò in panchina). A centrocampo sugli esterni ci sono Zenoni e Candela, mentre in mezzo al campo viene premiata la corsa e la forza muscolare di Muntari, Vidigal e Obodo in opposizione alla tecnica e alla classe di Deco, Gabri ed Edmilson. In avanti ci sono Di Natale e Iaquinta (Di Michele a sorpresa va in panchina) contro i centrali blaugrana Puyol e Oleguer, difensori di fama mondiale nel giro della nazionale iberica.
La posta in palio è altissima, e l’Udinese sin dalle prime battute dimostra di avere troppa paura dei propri avversari, giocando troppo contratta e sbagliando una quantita di palloni industriale facile preda dei giocolieri blaugrana. Nonostante ciò, i primi pericoli vengono creati dai friulani, prima con Di Natale che servito da Iaquinta incrocia troppo con il sinistro e manda a lato poi con Vidigal che da ottima posizione cicca clamorosamente la battuta al volo. Il Barcellona si sveglia e un minuto più tardi (11’) su azione di contropiede va vicina al vantaggio con Giuly che a tu per tu con De Sanctis colpisce una traversa clamorosa a portiere battuto. Il Barcellona continua a spingere ed al 19’ va ancora vicino al goal con un destro di Ezquerro deviato miracolosamente da De Sanctis.
L’Udinese incapace di reagire, arretra il proprio baricentro, e si limita a qualche sporadico e timido tentativo offensivo, cercando di portare la gara sul piano fisico senza disdegnare le maniere forti. Il Barcellona gioca senza pressioni e mostra un calcio straordinario nonostante l’assenza dei suoi migliori interpreti (Ronaldinho su tutti) e mostra ai 40.000 dello stadio Friuli come gioca la squadra che il maggio successivo, avrebbe alzato la Coppa dei Campioni nella celebre finale di Parigi vinta contro l’Arsenal. Al 37’ magia di Deco che di tacco per poco non beffa De Sanctis, e 4 minuti più tardi è ancora il palo a salvare l’Udinese con Giuly che si beve Candela e lascia partire un tiro che si infrange sull’esterno del montante. Il primo tempo si chiude sullo 0-0, risultato buono per la qualificazione (bastava un punto) ma prestazione fin li assolutamente da dimenticare.
Nella ripresa non cambia il tema della gara, con il Barcellona padrone del campo ma non spietato nell’affondare il colpo decisivo e l’Udinese sulle gambe, troppo intimorita, con le notizie da Brema (il Werder vincerà 5-1 contro il Panathinaikos) buone solo per peggiorare lo stato d’agitazione della squadra. Al 59’ ancora Barcellona pericoloso con Belletti che da ottima posizione calcia sull’esterno della rete. Cosmi prova a cambiare, inserisce prima Mauri per uno spento Muntari, poi Di Michele per Iaquinta, ma la musica non cambia. All’82 l’Udinese ha la grande opportunità per chiudere il match con Di Michele che viene lanciato in profondità a tu per tu contro Jorchera che con un doppio intervento riesce clamorosamente a fermare l’attaccante bianconero, per lo sconforto suo, del pubblico friulano e di Serse Cosmi, disperato in panchina, che nel post-gara dichiarerà amareggiato che “quei goal Di Michele non li sbaglia mai”.
Il pubblico sente ormai che è fatta, e dagli spalti parte un Ola di festeggiamento, che si tramuta nel peggior presagio cui nessuno in quel momento poteva credere. All’85’ sull’ennesima distrazione della difesa Ezquerro non perdona e da due passi trafigge De Sanctis ammutolendo il pubblico che fino al minuto precedente stava festeggiando un successo sportivo non ancora acquisito. L’Udinese non riesce a reagire, e il raddoppio di Iniesta al 90’ è solo la perfetta conclusione di una serata iniziata male e finita peggio.
UDINESE - BARCELLONA 0 - 2
UDINESE: De Sanctis, Bertotto, Sensini, Juarez, Zenoni (38' pt Tissone), Obodo, Muntari (19' st Mauri), Vidigal, Candela, Di Natale, Iaquinta (30' st Di Michele). In panchina: Paoletti, Motta, Rossini, Barreto. Allenatore: Cosmi.
BARCELLONA: Jorchera, Belletti, Puyol, Oleguer, Van Bronckhorst, Gabri (30' st Iniesta), Edmilson, Deco, Giuly, Larsson, Ezquerro. In panchina: Valdes, Damia, Sylvinho, Marquez, Messi, Maxi Lopez. Allenatore: Ten Cate.
ARBITRO: Braamhaar (Olanda).
RETI: 40' st Ezquerro, 45' st Iniesta.
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
Altre notizie - Storie Bianconere
Altre notizie
- 21:02 Udinese, anche Inler e De Sanctis all'addio al calcio di Hamsik
- 19:34 Udinese macina chilometri: è sesta in classifica tra andata e ritorno
- 19:06 Udinese, Sanchez e Mourinho di nuovo insieme al Fenerbahce?
- 18:46 Triestina, il presidente Rosenzweig: "Mai pensato di abbandonare"
- 18:35 LBA, il presidente Gherardini: "Ogni club deve considerare la Lega come casa"
- 18:13 Calciomercato Udinese, il tabellone degli acquisti e cessioni 2025/2026
- 17:00 Vivaldo Semedo al Watford ritrova Abankwah: il saluto del difensore
- 16:23 Udinese, si avvicina Piotrowski per rinforzare il centrocampo
- 16:15 Triestina, alcuni giocatori mettono in mora il club: può essere il preludio alla procedura fallimentare
- 15:36 Udinese, terzo giorno di lavori: si corre al Bruseschi
- 14:45 Udinese, il Napoli è indeciso e il Milan prova a inserirsi: intanto però Lucca a breve sarà di nuovo in Friuli
- 14:07 UFFICIALE - Brian Lignano, preso Pinton dal Chions
- 14:00 Ex Udinese, Marco Silvestri proposto al Torino e alla Cremonese
- 13:26 Udinese, la difesa è in costruzione: serve il sostituto di Bijol da affiancare a Solet
- 12:10 CDA Talmassons FVG, Barbieri: "Stiamo lavorando per preparare la stagione curando ogni dettaglio"
- 12:00 CDA Talmassons FVG, De Paoli: "Siamo una società seria e solida. Le 19 richieste complicano la gestione del format"
- 11:53 Un balzo che unisce Italia e Slovenia Arriva “Jumping Overcoming Boundaries” E c’è già una campionessa olimpica
- 11:45 L'Udinese ricorda Piermario Morosini nel giorno del suo compleanno: avrebbe compiuto 39 anni
- 11:30 UFFICIALE - Christian Silenzi è un nuovo giocatore del Cjarlins Muzane
- 11:20 Watford, Nani su Semedo: "Si adatterà al calcio inglese e si trasformerà in un attaccante di livello"
- 11:10 UFFICIALE - Vivaldo Semedo al Watford a titolo definitivo: contratto fino al 2030
- 11:00 CDA Talmassons FVG, presentata la domanda di iscrizione al campionato di Serie A2 2025/26
- 10:40 L'ex bianconero Widmer finisce nel mirino della Juventus: lo svizzero può tornare in Italia
- 10:15 Thauvin di nuovo al lavoro, come sta il francese: l'obiettivo è la prima giornata di campionato
- 09:30 Udinese, per la fascia destra si pensa anche a Hoever: sondaggio dei bianconeri per il classe 2002
- 09:00 L'ex De Agostini su Sanchez: "Se sta bene può dare una grossa mano all'Udinese, ma è Runjaic a decidere"
- 08:30 Udinese, il messaggio social di Sanchez: "Quando ti rendi conto che tutto quello che hai passato ne è valso la pena"
- 07:30 L’indiscrezione | Insigne vuole tornare in Serie A e bussa alla porta dell’Udinese
- 07:00 Guercilena (Lidl-Trek): "Milan è tra i migliori velocisti al mondo e ha ancora margini di crescita"
- 23:57 Udinese, per il post Bijol piace anche Gaspar del Lecce
- 23:31 Udinese, De Rossi su Lucca: "Attaccante caratterizzante, può fare una grande carriera"
- 23:22 Udinese, il Milan prova a inserirsi nella trattativa con il Napoli per Lucca
- 22:03 Udinese, è rientrato Thauvin: oggi test fisici in palestra per il capitano
- 21:40 Udinese, si torna al lavoro: giocatori in campo al Bruseschi
- 21:06 Ex Apu Udine, Mussini ospite dell'All Star Basket Academy di Antonutti
- 20:39 Udinese, Amoroso in visita in Friuli: lo scatto social nel torrente Palar
- 19:36 Ex Udinese, nuova pretendente per Scuffet: ci prova il Pisa
- 18:20 Udinese, niente “Independence Day”: la svolta americana può attendere
- 17:53 Udinese, il Vasco da Gama resta su Brenner: intanto in attacco viene riconfermato Coutinho
- 16:35 Tinet Prata, Matteo Pillon: "Grande soddisfazione la chiamata in prima squadra"
- 16:10 Cjarlins Muzane, Zanutta punta in alto. Marangon può spostare gli equilibri
- 16:02 Roster al completo per la Tinet Prata: promosso dall'Academy Matteo Pillon
- 15:51 L'ex APU Udine Vittorio Nobile saluta Cento dopo una stagione
- 15:35 Women APU, la ex Chiara Bacchini oggi laureata in Scienze della Nutrizione
- 15:18 Mondiali di Kettlebell Lifting: è di Udine la vicecampionessa
- 15:00 UFFICIALE - Cjarlins Muzane, Giacomo Marangon è un nuovo giocatore
- 13:34 Udinese, seconda giornata di ritiro: mattinata in palestra per gli uomini di Runjaic
- 12:30 New Team Lignano nel segno della continuità: confermati anche Calderone e Solaja
- 12:00 Apu Udine, Eimantas Bendzius convocato dalla nazionale lituana
- 11:30 Udinese, Progress Profiles è un nuovo Official Partner