Dal 1970 ed il 1996 esisteva una competizione detta Coppa Anglo-Italiana che vedeva contrapporsi squadre di calcio inglesi ed italiane. Organizzata da FIGC ed FA, non era riconosciuta come un titolo confederale. 

Nata come una competizione che metteva contro sei squadre italiane di Serie A e sei squadre inglesi - quattro di First Division, una di Second Division ed una di Third Division - nel corso degli anni ha cambiato il suo scheletro, fino ad arrivare al 1976. In quell'anno si è deciso di trasformarlo in un torneo per squadre semiprofessionistiche. Questo significava Serie C per quanto riguarda l'Italia e squadre dalla quinta serie in giù fronte Inghilterra. 

Nel 1978, quando il torneo prese il nome di Alitalia Challenge Cup - prendendo la denominazione dello sponsor - fu l'Udinese a conquistare il trofeo. 

La squadra, al tempo guidata da Massimo Giacomini, era già forte della conquista del Campionato di Serie C e della Coppa Italia Semiprofessionisti. 

L'Udinese, migliore tra le italiane, vola in finale nella coppa Anglo-Italiana contro Bath City - vincitrice della Southern Football League nella stagione precedente. 

La finale si è giocata in gara secca a Udine, dove i friulani dopo mezz'ora si trovano già in vantaggio grazie ad una doppietta di Uliveri ed una rete di Pellegrini, che segnerà poi il secondo gol nella ripresa. A chiudere la pratica è Palese, portando il risultato finale sul 5 a 0.

Questo è stato il primo trofeo internazionale conquistato dalle zebrette; due stagioni dopo arriverà poi la Mitropa Cup e nel 2000 la Coppa Inertoto. 

Sezione: Storie Bianconere / Data: Sab 28 giugno 2025 alle 11:20
Autore: Stefania Demasi
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