C'è un dato curioso che caratterizza la carriera di Nicolò Zaniolo. Lo ricorda anche la Gazzetta dello Sport nell'edizione di oggi: nel 2018, un giovane Zaniolo, approdava alla Roma. Era la sua prima esperienza in un club di Serie A: nel 2018, infatti, Luciano Spalletti - al tempo tecnico dell'Inter - lo aveva convocato in occasione di Atalanta-Inter (32^ giornata di Serie A) ma il ragazzo non aveva trovato spazio in campo. Nel 2017, però, un'esperienza in prima squadra l'aveva fatta: con la Virtus Entella, in serie B. 

Chiusa l'avventura all'Inter, nel giugno del 2018 Zaniolo viene acquistato dalla Roma. È proprio li che trova un mister che incontrerà nuovamente oggi, questa volta però come avversario: Eusebio Di Francesco. Ed è lui l'uomo che ha il coraggio di schierarlo come titolare prima in Champions League che in campionato: era il 19 settembre 2018, Nicolò Zaniolo - pur non avendo ancora giocato nella massima serie italiana - parte dal primo minuto contro il Real Madrid al Santiago Bernabeu

Oggi, Nicolò Zaniolo non è lo stesso ragazzo che aveva tra le mani Di Francesco. Anni di alti e bassi, infortuni che lo hanno segnato, ma c'è un obiettivo ben preciso per lui ora: ritrovarsi. Udine l'ha scelto per la sua qualità, e lui ha scelto Udine per la grande possibilità che il club gli ha offerto: ritrovarsi, riscattarsi e rinascere. 

Contro il Palermo in Coppa Italia è arrivato il primo gol in assoluto in maglia bianconero, lunedì contro la Cremonese il primo gol in campionato: adesso deve trovare il gol casalingo in serie A, che a Nicolò manca dal 2019. Un gol che può aiutare l'Udinese a interrompere una striscia negativa, che vede i bianconeri mancare la vittoria tra le mura amiche dal 1 marzo del 2025

Sezione: Notizie / Data: Sab 25 ottobre 2025 alle 09:30
Autore: Stefania Demasi
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