L’ottimo inizio di stagione dell’Udinese coincide con il rendimento che sta avendo il reparto di centrocampo, ampiamente rinforzato rispetto alla scorsa stagione. Ora, Kosta Runjaic ha un’ampia scelta tra giocatori di esperienza e una serie di giovani di grande prospettiva, e potrà decidere chi schierare in campo a seconda dell’avversario.

Partiamo dalle certezze. Al momento gli unici punti fermi sono Jesper Karlstrom e Arthur Atta, autore di un inizio di stagione molto positivo, condito dalle due reti messi a segno tra Serie A e Coppa Italia. Per quanto riguarda lo svedese, invece, non è un caso che il tecnico tedesco abbia deciso di nominarlo capitano dopo un solo anno in bianconero, ma questo testimonia come il classe 1995 si sia integrato benissimo nei meccanismi dell’allenatore. Ciò significa che per i ruoli di mediano e di mezzala non ci sono molti dubbi.

I nuovi arrivati che vogliono scalare le gerarchie. Tra i nuovi acquisti che sono sbarcati in Friuli, Jakub Piotrowski è il giocatore tanto voluto da Runjaic, che non ci ha pensato due volte a metterlo nella mischia e a dargli fiducia, con il polacco che sta rispondendo presente ogni qualvolta viene chiamato in causa. Poi c’è Lennon Miller, un ragazzo dalle grandissima potenzialità, che ha già messo a segno il suo primo gol in bianconero nella sfida di Coppa Italia contro il Palermo. Un giocatore molto bravo nell’inserimento e nella fase offensiva.

Quelli più indietro. Alla quarta stagione in Friuli, Sandi Lovric ha perso la titolarità in seguito a un finale della scorsa stagione molto deludente. Jurgen Ekkelenkamp, invece, ha disputato i suoi primi minuti stagionali nella gara interna contro il Milan, ma è sembrato essere un pesce fuor d’acqua: l’olandese ha dimostrato il suo valore da esterno in un centrocampo a quattro, ma l’idea di Runjaic sembrerebbe essere avere tre centrocampisti. Oier Zarraga, invece, non ha mai attirato l’occhio del tecnico tedesco e, nonostante gli si sia stata concessa qualche opportunità, ha spesso deluso le aspettative.

Con cosi tante alternative, sta a Runjaic decidere che tipo di schieramento mettere in campo. L’opzione di un centrocampo a quattro, che aveva dato buone risposte nella precedente annata, ha avuto un esito negativo, sia a livello tattico che per le scelte iniziali. L’opzione più adatta è legata a un reparto composto da un mediano e due mezzali, che devono avere un’elevata propensione alla fase offensiva e agli inserimenti. Con Karlstrom e Atta sicuri del posto, sarà importante capire chi li affiancherà, ma la sensazione è che al momento la sfida sia tra Piotrowski e Miller.

Sezione: Focus / Data: Ven 26 settembre 2025 alle 11:40
Autore: Alessio Galetti
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