Il Palermo per dimenticare (non del tutto perché alcune lezioni vanno conservate) il Milan. Dopo una settimana tra alti e bassi - con la presentazione della terza maglia alla Fashion Week di Milano che ha sancito la volontà di guardare in alto per la società bianconera - l'Udinese si prepara alla sfida in trasferta contro il Sassuolo. Mister Kosta Runjaic presenta la sfida in conferenza stampa.

Non sarà a disposizione Adam Buksa per infortunio (clicca qui per leggere le sue condizioni).

Che risposte ha avuto dai suoi in vista del Sassuolo?

"Il Sassuolo è una buona squadra, sono saliti bene in Serie A e giocano bene. Hanno una buona fase di possesso palla e affronteremo questa gara difficile ma con serenità. I punti sono importanti per entrambe le squadre e dobbiamo confermarci. Dobbiamo migliorare sugli errori individuali. Sono soddisfatto della reazione dopo la sconfitta contro il Milan. I nuovi hanno messo minuti nelle gambe e per avere costanza abbiamo bisogno di tutti".

Il cambio della difesa a 4 contro il Milan non ha portato i risultati sperati. Ehizibue verrà confermato?

"È un giocatore molto importante, se si analizzano i minuti in cui ha giocato con noi si vede che è un giocatore stabile. A livello offensivo è stato un buon punto di riferimento per noi. Contro il Milan ha fatto meno bene rispetto ad altre prestazioni ma in generale non è stata dovuta al modulo scelto quanto più ad alcune situazioni dentro la gara in cui siamo stati passivi. Siamo una squadra che può trarre beneficio dalle sconfitta, avendo quella spinta per mostrare la nostra qualità contro il Sassuolo. Non dovremo commettere ingenuità e in fase di possesso palla dobbiamo essere più attenti. Vedremo se giocheremo a tre o quattro. Quando si vince di solito non si cambia, abbiamo lavorato con l'idea di portare più moduli di gioco e il Sassuolo scende in campo con il 4-3-3, quindi possiamo anche metterci a specchio".

Zaniolo giocherà dal primo minuto?

"Possiamo giocare con diversi giocatori sulla trequarti. Con Zaniolo bisogna essere pazienti e aspettare la sua crescita. Io voglio che lui sia a disposizione tutta la stagione e ci aiuti. Contro il Palermo ha dato segnali del suo potenziale. È pronto a giocare contro il Sassuolo ma non è una seconda punta di ruolo classica. Non avremo Buksa e Bayo, ma c'è anche Gueye che contro il Sassuolo ha fatto vedere il suo potenziale e potrà debuttare questa stagione. Dopo la rifinitura vediamo cosa deciderò".  

È tentato di confermare Palma anche in campionato?

"Ha mostrato una grande maturità nelle partite in cui ha giocato in questa stagione in Coppa Italia. Contro il Palermo ha fatto molto bene ma io non sono sorpreso del suo processo di crescita che non è scontato per un giocatore così giovane. Non è anche così scontato che un ragazzo dopo un infortunio scenda in campo così bene contro un avversario di livello come il Palermo. Ha fatto una partita senza errori, anche per come si è proposto con la palla. È pronto a scendere in campo in Serie A ma non lo metterò in campo solo per fargli fare esperienza. Gioca se farà vedere di aver qualcosa in più rispetto ai compagni in settimana e contro il Palermo si è auto-sponsorizzato bene. Bisogna capire i momenti dei giovani, che per progredire hanno bisogno di avere una stagione costante". 

La gara con il Palermo ha permesso a Sava di ri-acquisire fiducia?

"Contro il Pisa aveva fatto un errore evidente che è andato a rompere l'equilibrio della squadra perché il portiere è colui che dà sicurezza alla squadra. Ne abbiamo parlato e lo ha capito. Contro l'Inter però aveva giocato molto bene, anche con i piedi. Abbiamo determinate idee sul campo ma poi sono i giocatori che devono sentirsela se provare una giocata. Sono sicuro che continuerà il suo percorso di crescita". 

Senza Nunziante, come sta Padelli?

"Si è allenato con la squadra e penso che sarà con noi a Reggio Emilia. È bello riaverlo con noi". 

Goglichidze come sta? Cosa gli manca per giocare?

"La maggior parte dei nuovi arrivati si trovano in un periodo di adattamento. Siamo convinti della sua qualità, parliamo comunque di un classe 2004 che ha giocato un'intera stagione con l'Empoli. Loro giocavano in maniera diversa rispetto a noi e gli stiamo dando il tempo necessario per crescere. Parliamo tanto con lui mostrandogli anche delle situazioni su come un difensore deve posizionarsi. Poi pretendiamo molto anche per quanto riguarda il possesso palla. Lui ha delle caratteristiche che non si possono insegnare come l'aggressività e la fisicità nei duelli, mentre possiamo lavorare con lui per quanto riguarda il discorso tattico-tecnico. Avrà le sue occasioni". 

A centrocampo come stanno Miller, Piotrowski e Lovric?

"Abbiamo concesso un paio di minuti a Sandi e non ha ancora i minuti per giocare titolare. Miller è molto maturo, ha corso molto e si è proposto tanto. È un'alternativa valida per noi, ha giocato tanto l'anno scorso in Scozia ed è pronto per giocare. Ci ha dato un feedback molto positivo contro il Palermo. Si è mostrato come un giocatore maturo. Piotrowski infine ha molta esperienza e da lui pretendiamo molto di più. Pretendiamo un'integrazione più rapida. È un nazionale. Adesso tocca a me scegliere se schierarlo o meno. Zarraga è un altro giocatore da citare, è importante per la squadra. Quando gioca dà sempre il suo contributo e avere questa concorrenza è utile per i ragazzi". 

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 26 settembre 2025 alle 15:01
Autore: Alessandro Vescini
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