Si temeva potesse essere molto più duro l'impatto del Pordenone con la prima apparizione in Serie B. I ramarri invece si sono subito adeguati alla nuova categoria, mettendo subito in campo una squadra che rispecchia l'idea di calcio di Tesser il quale ha dimostrato ancora una volta di essere una vecchia volpe della cadetteria. A dimostrazione di ciò c'è il 3-0 a un Frosinone che sta trovando molte più difficoltà del previsto a imporsi in questo campionato. Questo non toglie nulla alla grande prestazione nerovederde, che ha così ottenuto subito la sua prima vittoria in Serie B, la prima al Friuli (Dacia Arena) e per giunta con la doppietta di un esordiente, ovvero Pobega, che sta mostrando di essere uno degli elementi più talentuosi della rosa.

Sono sette i punti conquistati nelle prime cinque giornate. Un bottino di tutto rispetto e che combacia perfettamente con il percorso pensato dalla società, una strada che deve portare alla salvezza. Dopo il fascino dato dalle prime gare in un campionato completamente nuovo c'è ora un'altra gara che si preannuncia emozionante, ovvero il derby del Triveneto con il Chievo Verona, retrocesso l'anno scorso dalla Serie A e che in massima categoria aveva ultimamente sempre fatto cose più che rispettabili. Questo sarà il primo dei diversi derby che attendono i ramarri. Le squadre venete in Serie B sono molte. Oltre agli scaligeri ci sono infatti Cittadella e Venezia. I derby stagionali saranno dunque ben sei.

Tesser e i suoi ci tengono a partire subito bene, anche perchè si va al Bentegodi, direttamente nella casa del Chievo. La squadra di Marcolini ha stentato nelle prime partite, per poi lentamente carburare e ora sono veramente temibili, dopo un'altra prestazione di spessore contro il Pisa, recuperando uno svantaggio di due reti. Tanti i giocatori rimasti dalla Serie A, come la coppia d'attacco composta da Djordjevic e Meggiorini. Il Pordenone potrebbe fare un po' di turn over dalla cintola in su, confermando invece la difesa. Pobega ha avuto un affaticamento muscolare e potrebbe quindi lasciare il suo posto a Pasa, mentre Mazzocco insidia Gavazzi. Chiaretti dovrebbe tornare dietro le punte, con Monachello confermato come punto di riferimento. Da decidere chi sarà ad affiancarlo.

Sezione: Focus / Data: Ven 27 settembre 2019 alle 17:15
Autore: Davide Marchiol
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