6 punti nelle ultime 4 partite, 3 pareggi contro le grandi Lazio, Milan e Roma quello contro i giallorossi ancora grida vendetta e la vittoria nello scontro diretto contro la Sampdoria. La crescita della squadra guidata da Cioffi nell’ultimo mese è sotto gli occhi di tutti, e dopo aver iniziato il nuovo anno nel marasma causato dal covid e dalla relativa gestione da parte della Lega, i friulani sembrano aver trovato la giusta quadratura. E con due partite ancora da recuperare, l’Udinese ora può pensare concretamente a raggiungere il traguardo salvezza nel minor tempo possibile. L’ultimo impegno prima della pausa per le nazionali sarà di quelli sulla carta “proibitivi”, a Napoli contro la squadra di Spalletti. Ma sarà dopo la sosta che il campionato dei bianconeri arriverà ad un crocevia decisivo per le sorti di questo campionato. La squadra infatti, affronterà in fila Cagliari, Venezia in trasferta ed Empoli. Tre impegni che diranno tanto del percorso finale di questo campionato, essendo scontri diretti di fondamentale importanza. La squadra che si è vista negli ultimi impegni però, ha dimostrato di potersela giocare con tutti, e queste partite rappresenteranno anche una prova di maturità per il gruppo friulano. 

UNO SGUARDO ALLA PROSSIMA STAGIONE


Se tutto andasse nel verso giusto, l’Udinese potrebbe ritrovarsi a fine aprile a pensare anche già alla prossima stagione. Nelle ultime annate i bianconeri hanno sempre dovuto sudarsi la salvezza fino a fine stagione, ma è indubbio che nell’ultimo periodo la consapevolezza nei propri mezzi da parte di questa squadra sia cambiata. Le individualità interessanti sono molteplici, passando dai più noti Deulofeu e Pereyra, ai giovani talenti come Perez, Molina e Udogie. Ma oltre alle individualità, ora come ora nel gruppo squadra si nota un’unione e una forza collettiva che negli anni precedenti difficilmente si riusciva a cogliere. Tanto passerà anche dalla società, che in base anche al mercato dovrà dare un’idea di quelle che saranno le ambizioni, sia nel caso vengano trattenuti i giocatori migliori, sia nel caso di come verranno, eventualmente, rimpiazzati. L’Udinese di 10 anni fa che lottava per un piazzamento europeo tra Champions ed Europa League è sicuramente ancora lontana, ma i presupposti per iniziare un percorso di miglioramento a livello nazionale sembrano essere quelli giusti. Tempo al tempo per capire quindi maturità ed ambizioni della squadra, con la speranza che la crescita vista in quest’ultimo mese sia solo la base per un percorso più lungo e non soltanto il punto di arrivo di una singola stagione.
Sezione: Editoriale / Data: Mer 16 marzo 2022 alle 12:32
Autore: Redazione TuttoUdinese
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