Finisce in goleada, con la porta di Beretta inviolata, zero rischi e una prestazione convincente. La vittoria in casa mancava da tanto, troppo tempo ed era vietato sbagliare. L’approccio del Tavagnacco è grintoso e propositivo. Perugia tenta di chiudere gli spazi e allora Devoto prova a concludere da fuori area, ma il suo destro termina alto di poco. La chance più ghiotta arriva al 7’ con la verticalizzazione di Abouziane che trova Ferin in posizione favorevole per colpire, ma la mira è imprecisa. E’ buono il giro palla delle gialloblù che costruiscono ancora in fase offensiva, ma faticano a trovare l’episodio per sbloccare la gara. Serve una prodezza che arriva al ventisettesimo giro di lancette. Ferin lanciata a rete si procura un calcio di punizione sulla trequarti a circa 25 metri di distanza dalla porta. Alessia Tuttino calcia di prima intenzione ed è una grandissima esecuzione che termina all’incrocio dei pali; impossibile per il portiere Urso arrivarci: 1-0. Ci riprova ancora Flavia Devoto che cerca la rete al 36’ con un destro che sfila a lato di poco. Al terzo tentativo la numero 9 trova finalmente la marcatura. E’ il 38’ quando controlla e calcia con la sfera che bacia il palo ed entra in porta per il raddoppio friulano.



Nella ripresa le ragazze scendono in campo con convinzione nella speranza di chiudere la gara e arrotondare il punteggio. Ferin tenta con il destro, ma la mira è imprecisa. Al 58’ su filtrante di Donda, Devoto salta la diretta concorrente e si presenta a tu per tu con Urso e sceglie la soluzione mancina sul primo palo per il tris gialloblù. Fa il suo esordio con la maglia del Tavagnacco Nicol Gianesin che in uno dei primi palloni toccati, manda in porta Milan che spreca davanti al portiere avversario. Il capitano Tuttino non è sazia e ha il piede caldo per un altro calcio di punizione al 70’ che vale il poker. Perugia molla e un paio di minuti dopo su palla inattiva, Veritti va vicina al gol di testa. La difesa umbra è troppo alta e concede; c’è tempo anche per Nicol Gianesin, classe 2002 ex Primavera della Juventus, che all’esordio in maglia gialloblù firma la cinquina con un sinistro sul primo palo.  Le ragazze di Chiara Orlando cercano la giocata di prestigio e con Dimaggio vanno vicinissime alla sesta marcatura che non arriva. Ma va più che bene così.

Sezione: Calcio femminile / Data: Lun 14 dicembre 2020 alle 08:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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