L'Udinese e la Bluenergy Group hanno dato il via ai lavori per la creazione di un impianto fotovoltaico all'avanguardia, che sarà integrato sulla copertura dello stadio di proprietà del club friulano. Questo progetto ambizioso prevede l'installazione di oltre 2.400 pannelli solari di ultima generazione, capaci di generare una media di circa 3.000 kWh al giorno, contribuendo così a rendere lo stadio parzialmente autosufficiente dal punto di vista energetico.

L'implementazione di questo nuovo impianto rappresenta un ulteriore passo verso l'innovazione per uno stadio che già si distingue in Europa per il suo design all'avanguardia, la multifunzionalità, la sicurezza e la sostenibilità. Il progetto, curato dalla Bluenergy Group, ha beneficiato del supporto tecnico del Politecnico di Milano, che ha contribuito all'individuazione delle tecnologie più adatte alle esigenze specifiche del progetto e alla valutazione delle potenzialità legate all'adozione di altre soluzioni per la transizione energetica, come i sistemi di accumulo energetico.

L'impianto prevede l'installazione di 2.409 pannelli solari su una superficie complessiva di 4.615 mq, integrandosi armoniosamente con l'architettura dello stadio progettata dallo Studio Casamonti. Inoltre, è in fase di valutazione l'integrazione di un parco batterie con capacità di accumulo di 330 kW, che consentirebbe un utilizzo prolungato dell'energia prodotta.

Con questa iniziativa, la Bluenergy e l'Udinese compiono un nuovo passo verso una gestione più sostenibile dello stadio, che ha recentemente acquisito il nome commerciale del gruppo energetico facente capo alla famiglia Curti. L'impegno del club per la sostenibilità si riflette anche nella collaborazione con l'Energy Partner per ridurre le emissioni di CO2, attraverso l'utilizzo di energia proveniente esclusivamente da fonti rinnovabili.

Il nuovo impianto solare del Bluenergy Stadium, previsto per entrare in funzione entro il prossimo mese di ottobre, rappresenta un ulteriore passo verso la sostenibilità, consolidando l'impegno dell'Udinese Calcio per ridurre l'impatto ambientale delle proprie attività. Questo progetto si inserisce in un contesto più ampio di transizione energetica, coinvolgendo il club anche a livello continentale nel Sustainability Working Group dell'European Club Association (ECA), contribuendo così alla definizione di una roadmap per la sostenibilità nel calcio europeo.

Inoltre, il club ha fatto scelte oculate anche durante la fase di costruzione dello stadio, cercando di minimizzare l'impatto ambientale attraverso la riutilizzazione di materiali e evitando l'ulteriore consumo di territorio. La creazione di una struttura polifunzionale all'interno dello stadio, aperta tutti i giorni della settimana, riflette l'impegno del club verso una gestione più sostenibile delle risorse e la creazione di un legame più stretto con la comunità locale.

“Innovazione e sensibilità ambientale sono presenti con continuità nelle scelte di Udinese Calcio. – sottolinea il Direttore Generale di Udinese Calcio Franco Collavino  Anche per questo siamo estremamente felici di rendere, con il contributo fondamentale di Bluenergy, il nostro stadio ancora più green. Siamo riconosciuti come il club più sostenibile d’Italia e il quarto al mondo e questo ci motiva a promuovere, insieme a un protagonista della transizione energetica nel nostro Paese come Bluenergy, progetti che diano ulteriore slancio a questo impegno. Il calcio muove leve mediatiche senza paragoni ed abbiamo, oltre al dovere di agire noi stessi in modo virtuoso, quello di veicolare messaggi che coinvolgano i tifosi in un'azione comune contro il cambiamento climatico".

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 20 febbraio 2024 alle 12:53
Autore: Alessandro Vescini
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