Un'altra grande prestazione per Zeljko Brkic, estremo difensore di proprietà dell'Udinese, ma in forza al Cagliari. Nell'incontro del Sant'Elia con l'Inter, il portiere ha ben figurato dimostrando ancora una volta di essere in un ottimo stato di forma psicofisico. Grandissimi interventi su Brozovic e Icardi, anche se nulla ha potuto in seguito sui gol dei nerazzurri.

Questa bella prova va ad unirsi ad un filotto di incontri in cui Brkic si è distinto per le sue prodezze ed inevitabilmente in Friuli qualche dubbio sul suo futuro inizia a sorgere in maniera sempre più consistente. Va detto che il reparto dei portieri in casa Udinese appare più che mai di alto livello, con ottimi interpreti. Orestis Karnezis finora ha disputato una stagione al di sopra delle aspettative, ripagando la fiducia che Stramaccioni aveva riposto su di lui, promuovendolo titolare al posto del giovanissimo Simone Scuffet, altro talento tra i pali della società friulana, che ha avuto ugualmente modo di farsi apprezzare in Coppa Italia, mostrando un repertorio piuttosto ampio per la sua età. Ma, visto anche questo Brkic, solido e preciso, sicuro ed attento, diventa difficile scegliere un titolare tra questi interpreti, diversi per le loro caratteristiche tecniche ma ugualmente affidabili; ed è impensabile pensare di trattenere tre portieri di tale livello, visto che tutti reclamano legittimamente spazio e continuità. Vanno prese decisioni importanti e molto farà la sessione estiva di mercato. Su Scuffet ci sono già diversi club che hanno manifestato un certo interesse, come Roma e Juventus. Per Brkic l'ipotesi di rimanere a Cagliari non va scartata ma dipenderà dal progetto che la dirigenza sarda avrà in mente. Per tutti e tre sarà decisivo capire quale sarà esattamente il futuro di Stramaccioni. Qualora la partenza del tecnico romano dovesse realizzarsi, gli scenari cambierebbero in maniera repentina e clamorosa.

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 24 febbraio 2015 alle 09:30
Autore: Federico Mariani
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