Dopo un'estate in trepidante attesa, è finalmente ora di fare sul serio. Il campionato di LBA comincia ufficialmente oggi con l'anticipo tra Trieste e Trapani, mentre domani sarà la volta dell'APU Old Wild West Udine contro la Unahotels Reggio Emilia al PalaBigi. Conosciamo meglio i protagonisti della nuova stagione bianconera.

Skylar Spencer

Skylar Spencer ha mostrato il proprio dominio nella scorsa stagione con Rieti. È un centro vecchia scuola per il basket moderno che offre il meglio di sé sotto canestro: in difesa la sua stazza incute timore, unita a un buon tempismo nelle stoppate e nella sicurezza a rimbalzo. In una squadra che utilizza molto il tiro dalla distanza, avere qualcuno che possa recuperare abilmente la carambola del pallone può essere determinante per offrire extra possessi.

Anthony Hickey

Il folletto del Kentucky si trova per la prima volta ad affrontare il campionato di Serie A, con notevoli responsabilità. Sottodimensionato soltanto all’apparenza, quando parte in penetrazione è difficile da contenere: Tony è un giocatore esplosivo e, sia con Udine che con Cantù, ha dimostrato di non aver paura ad avere il pallone in mano quando scotta. Si presenta ai nastri di partenza della nuova stagione tirato a lucido, un segnale che fa capire quanto si sia dedicato alla cura del proprio corpo in offseason, per arrivare pronto all’impatto con la maggiore fisicità del massimo campionato.

Mirza Alibegovic

Il capitano della promozione di Udine non poteva essere che un Alibegovic, 25 anni dopo papà Teoman. Mirza quest’anno non avrà un ruolo centrale nella strategia offensiva dell’APU, ma sarà fondamentale come parte della second unit. La capacità di trovare il fondo della retina con diverse soluzioni e di trovare il proprio ritmo nel giro di pochi secondi lo rendono pericolosissimo, così come la sua leadership e l’abilità nel far scaldare il palazzo: sarà una risorsa importante per coach Vertemati.

Alessandro Pavan

Uno dei due under bianconeri si è garantito la chiamata con la prima squadra grazie alle buone prove che ha offerto quando è stato chiamato in causa – su tutte, specie in Coppa Italia. In questa stagione non ci si aspetta di vederlo in campo molto spesso, salvo infortuni o partite decise con largo anticipo. La possibilità di allenarsi in questo contesto non può che contribuire al suo percorso di crescita.

Christian Mekowulu

Christian è stato l’ultimo giocatore scelto per completare il roster. Porta in dote la propria esperienza in Serie A e in contesti internazionali con la maglia della nazionale della Nigeria. Ha caratteristiche complementari a quelle di Spencer ma, come il suo collega, è una presenza imponente sotto i tabelloni. Nelle ultime stagioni sta cercando di ampliare il proprio bagaglio offensivo aggiungendo il tiro al proprio repertorio. La sua grinta e intensità lo rendono uno dei giocatori che ogni tifoso vorrebbe nella propria squadra.

Matteo Da Ros

Il mago è uno dei pretoriani di coach Vertemati, con il quale ha un rapporto che lo lega da molti anni. Torna ad affacciarsi alla Serie A quattro anni dopo averla lasciata con Trieste: è uno dei giocatori più esperti del roster e nel suo ruolo sono in pochi ad avere la sua visione di gioco. Le sue doti di passatore e di tiratore nella posizione di quattro lo fanno un giocatore temibile anche partendo dalla panchina.

Eimantas Bendzius

Eimantas arriva a Udine portando la credibilità e l’esperienza guadagnate negli anni vissuti in Serie A. Sarà un giocatore fondamentale per i bianconeri, vista l’abilità nell’aprire il campo con un tiro mortifero dalla lunga distanza. La sua presenza inoltre sarà importante nella crescita dei suoi compagni di squadra, che da un professionista esemplare come lui possono imparare molto.

DJ Brewton

C’è chi ha utilizzato il termine “scommessa” per definire DJ. Il giocatore arrivato a Udine, alla sua seconda stagione da pro dopo un’ottima annata in Lituania, ha dimostrato lampi di talento molto interessanti. Potrebbe essere la rivelazione dell’APU, considerata la giovane età e gli ampi margini di crescita.

Aubrey Dawkins

Aubrey è pronto: è un giocatore fatto e finito, che ha un repertorio vastissimo in attacco e può far male alle difese avversarie in molti modi diversi. Sarà uno dei principali terminali offensivi bianconeri, con un ruolo da protagonista in uno dei principali campionati europei.

Andrea Calzavara

Dopo la scorsa ottima stagione, Andrea ha rinunciato a un ruolo da protagonista indiscusso a Brindisi per mettersi in gioco con una realtà giovane come quella di Udine nel contesto della Serie A. Ha i mezzi atletici e tecnici per reggere l’urto del salto di categoria e per ritagliarsi un posto di rilievo nella rotazione. Non avrà difficoltà a lasciare il segno.

Francesco Mizerniuk

Insieme al suo collega Pavan si alternerà con la formazione di Serie C. Essere aggregato alla prima squadra non può che essere motivo di orgoglio e di crescita per un giovane giocatore con un potenziale davvero interessante.

Iris Ikangi

Iris è lo specialista difensivo dell’APU. A lui sarà richiesto il lavoro “sporco” sui giocatori più ostici, sapendo che in queste situazioni si esalta. Non farà mancare il suo apporto anche in attacco, dove negli ultimi anni ha dimostrato di essere importante anche senza un ruolo di primo piano.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 04 ottobre 2025 alle 14:57
Autore: Francesco Maras / Twitter: @francescomaras
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