L'Udinese sale a quota due sconfitte consecutive e lo fa subendo sei reti (due a gara) negli ultimi centottanta minuti. E a fronte dei due gol al passivo nelle prime tre giornate il dato è preoccupante: non solo per il numero di reti concesse agli avversari, quanto per il modo in cui questo è successo. In un reparto difensivo che ha trovato nella permanenza di Oumar Solet un vero e proprio colpo di mercato e nello slittamento di Thomas Kristensen a centrale una netta crescita del giocatore, restano ancora saldi alcuni dubbi che non possono far dormire sogni tranquilli i compagni di squadra dal centrocampo in su. 

Resta infatti ancora vacante il posto da titolare del "braccetto di destra", posizione che ha visto i vari Bertola, Palma (e addirittura Ehizibue nel secondo tempo del Mapei Stadium) avvicendarsi senza offrire garanzie di sicurezza. Per una problematica differente, la squalifica di due mesi a Okoye, proseguono invece le difficoltà dei bianconeri tra i pali: Razvan Sava, scelto come sostituto del nigeriano, continua infatti a non convincere, a tal punto da essere diventato uno dei principali protagonisti in negativo nelle ultime prestazioni dei friulani. 

I due gol subiti sul proprio palo di competenza contro il Milan erano stati un campanello d'allarme, la rete siglata da Kone una pietra tombale. L'uscita di Sava verso il centrocampista del Sassuolo, lanciato verso la porta ma in posizione defilata, non è parsa abbastanza aggressiva da permettere all'estremo difensore di avere la meglio nel duello uno contro uno. Tutto troppo facile per l'ex Watford e l'uno-due dei neroverdi ha steso il morale della squadra di Runjaic.

Innegabili poi le difficoltà del classe 2002 in alcuni altri fondamentali, tra i quali il gioco con i piedi nella costruzione dal basso. Tralasciando il clamoroso liscio contro il Pisa, errore che sarebbe potuto costare caro e influire ancora una volta sul risultato finale, l'ex Cluj ha più volte dimostrato lacune nella prima fase dell'azione, uno dei pilastri nelle trame di gioco del calcio moderno. In un'Udinese che grazie al mercato ha innalzato il livello della sua rosa puntando a migliorare il bottino di punti raccolto nella scorsa stagione, Sava non convince: il ritorno di Okoye potrà colmare questa mancanza.

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 30 settembre 2025 alle 22:40
Autore: Alessandro Di Lenarda
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