Pordenone-Empoli. Nel posticipo del lunedì sera il Pordenone, contro un Empoli a dir poco ostico, alza le barricate e non subisce gol, ma nemmeno riesce a concretizzare le occasioni più limpide che ha avuto, e il risultato è dunque, ancora una volta, un pari, a reti inviolate. Va detto che i ramarri ci hanno provato e hanno giocato un secondo tempo di alto livello, cercando di portare una gioia alla loro città martoriata dal maltempo, ma un ottimo Furlan e un Diaw quasi nervoso per l’astinenza da gol tengono fermo il risultato sullo 0-0, confermando ancora una volta che il Pordenone sa cavarsela con le grandi, ma fatica a salire al loro livello rimanendo a metà classifica.

Parlando di interpreti, Vogliacco è decisamente il migliore del match: il giovane ex Padova neutralizza le azioni più velenose – non poche – dell’attacco empolese, cavandosela sia da centrale sia da esterno al posto di Berra, uscito per noie muscolari. Chrzanowski esordisce da titolare quasi a sorpresa, a causa del forfait all’ultimo di Falasco, e alla fine gioca tutti i 90’ cavandosela tutto sommato bene, soprattutto considerando il tenore dell’avversario, nonostante qualche errore d’inesperienza. Si fanno notare anche Pasa, sempre più una conferma lì in mezzo, e Ciurria che quando si accende manda sempre in difficoltà la difesa toscana. Come detto, pecca invece d’imprecisione Diaw, mentre Musiolik fa quel che può essendo il principale obiettivo dei difensori avversari.

Anche questo scontro d’alta classifica finisce dunque con un punto incassato. Nella prossima, in trasferta contro un Pisa in crisi quasi nera, bisognerà senz’altro puntare a ripetere la prestazione di Pescara.

Sezione: Focus / Data: Mar 08 dicembre 2020 alle 08:00
Autore: Alessandro Poli
vedi letture
Print