Un gol e un assist in dieci partite. È questo il bottino di Stefano Okaka, titolare dell'attacco dell'Udinese insieme a Lasagna e che attualmente sembra anche essere l'elemento più in difficoltà là davanti, con uno score troppo esiguo anche per chi come lui non è un bomber di razza, ma un ottimo centravanti boa.

ASSENZA DEL GOL

I numeri di Okaka in carriera sono chiari, mai è andato in doppia cifra in carriera, è sempre stato apprezzato più per il lavoro sporco fatto per far salire con perizia la squadra più che per i gol a grappoli. Chiaro però che essendoci poche punte nella rosa dell'Udinese in grado di spaccare la porta, anche lui dovrà ritrovare quella rete che manca da febbraio (solo due nel 2020). Lasagna sta ritrovando continuità, Nestorovski ha ritrovato il gol che tanto gli mancava, Teodorczyk sta dando molti segnali positivi, ora anche Stefano deve risalire la corrente. I momenti di appannamento capitano a tutti ma, vista la sua esperienza e la sua centralità nella squadra, dovrà farlo in fretta.

ALTERNATIVE

Ad oggi Gotti punta giustamente tantissimo su Okaka e l'unica alternativa credibile per fisicità è Teodorczyk, che però ha caratteristiche ancora diverse visto che al polacco piace puntare l'area. Stefano è quindi abbastanza unico in questa rosa. Strana la scelta di dimagrire così tanto durante il blocco totale, non siamo dietologi o esperti di medicini, ma per un giocatore che fa della fisicità la sua arma principale forse è stato un rischio perdere così tanto. Intanto con il problema occorso a Kevin potrebbe essere proprio l'ex Roma a fare da leader davanti. È ora della riscossa.

Sezione: Focus / Data: Sab 04 luglio 2020 alle 17:03
Autore: Davide Marchiol
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