Nella capitale ci sono molte emittenti radiofoniche, dedicate alle vicende delle due squadre della capitale. La redazioni di Tuttoudinese.it, ha contattato Augusto Ciardi, conduttore radiofonico di TeleRadioStereo, per conoscere l'impressioni del mondo giallorosso in vista della partita con l'Udinese.

Domenica che Roma dovrà aspettarsi l'Udinese, che partita sarà?                                                                                                      "Una Roma col cartello dei lavori in corso. Che finora in casa ha giocato bene, in quattro partite, soltanto un tempo contro il Bologna e mezz'ora contro l'Atalanta. La vera sorpresa dello Zeman-bis è il tempo che si sta impiegando per vedere in campo le caratteristiche di una squadra allenata da lui. Storicamente le squadre di Zeman si riconoscono dalla prima giornata".

Entrambe le squadre hanno iniziato sottotono questa stagione, come vedi ora le due squadre?
"La Roma di Genova ha quantomeno preso coscienza dei suoi mezzi, servono controprove ma dopo aver rischiato il tracollo che avrebbe forse compromesso il resto della stagione, dal ventesimo minuto la squadra si è compattata. Probabilmente non vedremo mai una Roma zemaniana al cento per cento, a maggior ragione non la vedremo domenica, ma la gara del Ferraris testimonia che giocatori di livello possono ottenere risultati importanti anche non seguendo alla lettera il copione tattico.
L'Udinese attua una politica vincente per gli obiettivi manageriali fissati, ma che presenta rischi sportivi calcolati. Perché non sempre si trovano sostituti all'altezza degli Inler, dei Sanchez e degli Asamoah. Rischi che la dirigenza riesce a ridurre grazie all'eccellenza raggiunta nello scouting su scala mondiale. Le difficoltà riscontrate in questo avvio di stagione sono forse superiori rispetto alle attese, ma non possono sorprendere".

Rientrato il caso 'De Rossi-Osvaldo', ora si parla di Pjanic. Sarà in campo domenica o partirà ancora dalla panchina?
"Pjanic nel Lione faceva l'esterno offensivo nel 4-2-3-1, ha caratteristiche da mezzapunta-trequartista ma in Nazionale gioca spesso da playmaker alla Pirlo. Per Zeman è un interno. Pjanic è convinto di giocare fuori ruolo e probabilmente ha ragione. Ma anche da interno può e deve fare bene, perché ha un talento smisurato. Domenica la Roma dovrà fare a meno di Balzaretti e probabilmente di Totti e Taddei. Non sta bene neanche Florenzi. Pjanic ha buone chance di giocare".

Dove possono arrivare le due squadre?                                                                                                                                                      "Considero la Juventus fuori concorso, subito dopo vedo bene il Napoli. Quindi le squadre che lotteranno per il terzo posto: Inter, Lazio e Roma, con la Fiorentina che può inserirsi. L'Udinese credo possa piazzarsi tra il sesto e l'ottavo posto".

Quale giocatore friulano vedresti bene in giallorosso?
"Seguivo spesso Maicosuel in Brasile. Se è in giornata spacca le partite, è l'uomo imprevedibile della squadra".

Un pronostico per domenica?
"Risulto troppo banale se dico over"?

Sezione: Esclusive / Data: Ven 26 ottobre 2012 alle 16:06
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @Sbentivogli10
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