A margine dell'evento tenutosi ieri a Manzano in onore del calcio di Alberto Zaccheroni, l'ex centrocampista dell'Udinese Fabio Rossitto è intervenuto ai nostri microfoni per un'intervista in esclusiva.

"E' stata una bellissima serata, dove ho rivissuto le emozioni del passato. Zaccheroni è un uomo che mi ha dato tanto, come ho già detto mi ha cambiato la vita dandomi un ruolo ben preciso. Con lui sono esploso e tra di noi c'è un grande rapporto umano. Abbiamo ricordato il fantastico gruppo che eravamo. Parliamo spesso di tattica, ma il gruppo va sopra a tutte le cose. Nel calcio di oggi purtroppo questo spesso manca. L'Udinese di questa stagione? La salvezza basta sicuramente, ma è stato un campionato a due facce. Al termine del girone d'andata praticamente i bianconeri erano già salvi. Do un grande voto per quel periodo visti i risultati raccolti. Poi non ho capito questo crollo nel girone di ritorno, forse un discorso di motivazionni. Mi dispiace, perchè pensavo che la squadra potesse fare un qualcosa di più. Non dico andare in Europa ma quanto meno che avesse avuto la voglia di provarci. Dispiace, perchè la gente si aspetta sempre di vedere giocatori che sputano sangue. I Pozzo posso solo che ringraziarli, come dovrebbero fare tutti. La famiglia Pozzo ci ha dato uno stadio nuovo, ci ha fatto vivere momenti indimenticabili in coppa. Credo e spero che chi arriverà voglia metterci qualcosa in più e magari rifare qualcosa di grande, anche se non sarà facile. Pozzo mi mancherà tanto perchè è stato il mio primo presidente a Udine."

Sezione: Esclusive / Data: Mer 04 giugno 2025 alle 08:59
Autore: Jessy Specogna
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