Paolo Poggi, ex attaccante dell'Udinese, ha parlato in esclusiva ai nostri microfoni a margine dell'evento organizzato ieri sera a Manzano con Zaccheroni.

"Quando è arrivato Zaccheroni probabilmente ero l'unico che conoscevo il mister visto che mi aveva già allenato a Venezia quando ero giovane. Mi aspettavo di trovare un allenatore preparato e bravo. Non mi aspettavo però di vedere quanto si è evoluto e quanto è riuscito a dare alla squadra dal punto di vista professionale e dei risultati. L'Udinese? Il voto è una sufficienza molto ampia. Non possiamo ovviamente essere felici di alcune delle ultime dieci partite. Si è abbassato tanto il livello rispetto a quanto i bianconeri ci avevano fatto vedere nella prima parte di stagione. Al di là di questo finale deludente credo sia corretto ricordare anche quanto bene l'Udinese aveva fatto nella prima parte di stagione, in controtendenza con l'anno precedente dove si era rischiata la retrocessione. Gli americani? Sarà difficilissimo non vedere il paron a guidare l'Udinese. Se arriveranno veramente questi americani penso che porteranno benefici dal punto di vista organizzativo, strutturale e del brand, lo sanno fare bene. Non dovranno però confondere business con calcio e passione. Se riescono a mantenere l'equilibrio l'Udinese potrà fare un passo in avanti. Altrimenti i rischi li conosciamo, mi riferisco al Milan o al Venezia di due anni fa, dove la parte del business aveva preso il sopravvento sulla parte della tradizione."

Sezione: Esclusive / Data: Mer 04 giugno 2025 alle 09:15
Autore: Jessy Specogna
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