Non so voi, ma io ero certo che alla fine avremmo perso.
Bell'Udinese, coraggiosa, che ha lottato fino alla fine. A passare il turno, però, sono ancora una volta gli altri. E' bastato l'ingresso di Immobile per decidere la partita. Dopo un paio di tentativi andati a vuoto bomber Ciro ha trasformato in gol il preciso lancio di Cataldi. Difesa sorpresa dallo scatto in profondità dell'attaccante laziale, 1 a 0 per la Lazio e Udinese a casa, come da copione.
Non c'è stato un momento in cui io abbia pensato che potessimo passare. Sarà il pessimismo cronico che mi pervade ma dentro di me sapevo che l'epilogo sarebbe stato questo. Tutto telecronaca vergognosa compresa, infatti, spingeva per il passaggio dei biancocelesti, come se Milan-Lazio ai quarti sarebbe stata già decisa a tavolino.
Ripeto, l'Udinese non mi è affatto dispiaciuta. Nonostante qualche assenza, i pochi allenamenti sulle gambe, il covid i bianconeri hanno tenuto testa agli uomini di Sarri. Poche le occasioni costruite, questo è vero, ma la Lazio per lunghi tratti non è stata per niente pericolosa.
Allo stesso tempo, però, va sottolineata la quasi nulla pericolosità dell'attacco bianconero. Success, migliore in campo, è stato inspiegabilmente sostituto a metà ripresa da Cioffi chi ha capito i suoi cambi? Io per niente, Pussetto praticamente si è visto soltanto quando ha atterrato Sarri, Beto quando è entrato ha provato a fare qualcosa ma era sempre solo a lottare contro tutti. Si denota una mancanza strutturale nella costruzione del gioco, troppo spesso si lancia lungo sperando che chi sta davanti si inventi da sé qualcosa. In sei mesi o più non c'è un minimo di idea e questo non è l’unico problema.
E' bastato, come detto, un taglio in profondità di Immobile per decidere la partita. Difficile essere contenti quando si perde, impossibile che una buona sconfitta possa far felice l'ormai depresso ambiente bianconero. Vanno bene tutte le attenuanti del caso, la mancanza di allenamenti, il covid ecc. ecc. ma dall'Udinese, almeno per una volta, sarebbe bello aspettarsi un sussulto, una vittoria inaspettata, un colpo di matto. Una volta soltanto.
Che i bianconeri si salveranno questo è certo, nonostante la classifica non penso affatto che rischiamo qualcosa ma questa sarà l'ennesima stagione X. La speranza è l'ultima a morire, ok va bene, ma essere contenti di aver perso 1 a 0 e di essere rimasti in partita fino ai supplementari mi pare un po' troppo.
Sabato si torna in campo, guai a dare per scontato che vinceremo contro il Genoa.
Bell'Udinese, coraggiosa, che ha lottato fino alla fine. A passare il turno, però, sono ancora una volta gli altri. E' bastato l'ingresso di Immobile per decidere la partita. Dopo un paio di tentativi andati a vuoto bomber Ciro ha trasformato in gol il preciso lancio di Cataldi. Difesa sorpresa dallo scatto in profondità dell'attaccante laziale, 1 a 0 per la Lazio e Udinese a casa, come da copione.
Non c'è stato un momento in cui io abbia pensato che potessimo passare. Sarà il pessimismo cronico che mi pervade ma dentro di me sapevo che l'epilogo sarebbe stato questo. Tutto telecronaca vergognosa compresa, infatti, spingeva per il passaggio dei biancocelesti, come se Milan-Lazio ai quarti sarebbe stata già decisa a tavolino.
Ripeto, l'Udinese non mi è affatto dispiaciuta. Nonostante qualche assenza, i pochi allenamenti sulle gambe, il covid i bianconeri hanno tenuto testa agli uomini di Sarri. Poche le occasioni costruite, questo è vero, ma la Lazio per lunghi tratti non è stata per niente pericolosa.
Allo stesso tempo, però, va sottolineata la quasi nulla pericolosità dell'attacco bianconero. Success, migliore in campo, è stato inspiegabilmente sostituto a metà ripresa da Cioffi chi ha capito i suoi cambi? Io per niente, Pussetto praticamente si è visto soltanto quando ha atterrato Sarri, Beto quando è entrato ha provato a fare qualcosa ma era sempre solo a lottare contro tutti. Si denota una mancanza strutturale nella costruzione del gioco, troppo spesso si lancia lungo sperando che chi sta davanti si inventi da sé qualcosa. In sei mesi o più non c'è un minimo di idea e questo non è l’unico problema.
E' bastato, come detto, un taglio in profondità di Immobile per decidere la partita. Difficile essere contenti quando si perde, impossibile che una buona sconfitta possa far felice l'ormai depresso ambiente bianconero. Vanno bene tutte le attenuanti del caso, la mancanza di allenamenti, il covid ecc. ecc. ma dall'Udinese, almeno per una volta, sarebbe bello aspettarsi un sussulto, una vittoria inaspettata, un colpo di matto. Una volta soltanto.
Che i bianconeri si salveranno questo è certo, nonostante la classifica non penso affatto che rischiamo qualcosa ma questa sarà l'ennesima stagione X. La speranza è l'ultima a morire, ok va bene, ma essere contenti di aver perso 1 a 0 e di essere rimasti in partita fino ai supplementari mi pare un po' troppo.
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