Quello che si conclude è un anno storico per l'APU Old Wild West Udine: nel 2025, dopo un'attesa durata più di 15 anni per i friulani appassionati di basket, una squadra del capoluogo è di nuovo in -Serie A. In questo periodo di bilanci e di riflessione, abbiamo provato a stilare le tre sorprese della squadra bianconera.

La prima riguarda due dei senatori del roster, i confermatissimi Mirza Alibegovic e Iris Ikangi. I due giocatori si sono riaffacciati alla massima serie dopo averla frequentata con alterne fortune e stanno dando un contributo importante alla causa bianconera. Entrambi hanno accettato di non avere un ruolo di primo piano come quello ricoperto in A2, ma non per questo meno decisivo. Il capitano è spesso protagonista di buone uscite dalla panchina, specie quando si tratta di dare una scossa in termini di punti e di grinta: il suo apporto si misura soltanto in parte con le statistiche presenti a tabellino, molto riguarda anche quelle che vengono definite intangibles. Il fighter invece è sceso in campo diverse volte nel quintetto base di coach Vertemati, che lo usa principalmente come specialista difensivo: Iris ripaga la fiducia del tecnico fornendo prestazioni importanti contro avversari di assoluto livello, trovando una maturità cestistica che a 31 anni è pienamente compiuta. La sorpresa in questo caso non è tanto sulle qualità dei singoli, che non sono mai state messe in discussione, quanto sulla capacità di essere fattori importanti anche in Serie A.

Tra i confermati rispetto alla scorsa stagione c'è anche Anthony Hickey, protagonista assoluto della cavalcata dalla A2 alla A nella scorsa stagione. Il miglior giocatore straniero dell'ultima annata è una delle sorprese di questo campionato, purtroppo non in maniera positiva. Prima l'infortunio che aveva posticipato il suo esordio, poi la sospensione cautelare a causa della positività all'antidoping a seguito dell'assunzione di un diuretico prescritto negli Stati Uniti per trattare l'ipertensione. Un duro colpo per l'APU, che ha dovuto adattarsi con l'innesto di Semaj Christon, inizialmente ingaggiato per poter affiancare l'ex Cantù. Le sorprese riguardanti Hickey però potrebbero non essere finite: il playmaker potrebbe riuscire a rientrare in campo in un futuro non troppo lontano, per la gioia dei tifosi bianconeri dei quali in poco tempo è diventato uno dei beniamini; molto dipenderà dagli esiti delle contro analisi e dai tempi della giustizia sportiva.

La nomina di Adriano Vertemati tra gli assistenti di Luca Banchi sulla panchina della Nazionale italiana è sicuramente una sorpresa, ma non perché immeritata. Dal suo esordio, il coach bianconero ha dato un'impronta ben definita al gioco dell'APU, facendo giocare alla squadra una pallacanestro moderna, divertente e soprattutto vincente. La promozione in Serie A è arrivata al termine di un campionato dominato senza mai rinunciare a proporre le proprie idee, rendendo identificabile lo stile di un allenatore che ha già accumulato una notevole esperienza in diversi contesti, sia di club che di nazionale, sia in Italia che in Europa. Potersi sedere sulla panchina degli Azzurri senior (dopo l'esperienza con l'U20) non è solo un riconoscimento giusto, ma anche un'opportunità da sfruttare in chiave APU.

Sezione: Focus / Data: Gio 25 dicembre 2025 alle 10:30
Autore: Francesco Maras / Twitter: @francescomaras
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