Soffre, com’è giusto che sia, ma vince. Si impone in un match non semplice la Libertas Basket School Udine nell’undicesima giornata di Serie A2 giocata sabato 12 dicembre al Benedetti. A dispetto del mese ai box, infatti, il Basket Club Bolzano è squadra in palla, orgogliosa. Capace di ribaltare il -8 di metà tempo salvo crollare nel terzo parziale. Con la vittoria per 71-55, prosegue la marcia della capolista, ancora imbattuta fra le mura di casa.

Quintetto lungo per Udine in avvio con Peresson, Braida, Scarsi, Pontoni e Cvijanovic – out Turel per via di un risentimento muscolare – a difendere la causa arancione. Le schermaglie iniziali vedono Nasraoui rispondere ai centri di Peresson e Braida per il 4-4 del 2’. Il primo tentativo di allungo lo firma la Delser con la tripla di Peresson al 4’: la play aggiusta i piedi e porta le sue sul 9-4. Al 5’ l’ex Georgia Tech inventa un assist rovesciato a servire Scarsi: è +7 (11-4). È però Blasigh, dalla panchina, a creare il primo autentico strappo: il suo ingresso porta in dotazione due bombe all’armamentario orange e al 7’ lo score recita 17-8. Al 9’ Peresson concede il bis dall’arco per il 22-11 con cui si chiude il primo quarto. Nel secondo parziale coach Matassini decide di rimescolare nuovamente il quintetto per schierare Da Pozzo, Braida, Sturma – con problemi fisici, provata ma tenuta precauzionalmente a riposo – Blasigh e Medeot: le risposte sul campo tuttavia tardano ad arrivare, con l’Alperia che pian piano riesce a farsi sotto. Sul 22-17 il tecnico recanatese è costretto a chiamare di nuovo in causa Peresson, Pontoni e Cvijanovic. In difesa, ad ogni modo, la musica non cambia, tanto che Fall al 14’ spedisce le sue a -3 (24-21). Blasigh sforna il piatto forte della casa al 16’ e dall’angolo realizza la tripla del 27-21. Cvijanovic emula ed un minuto più tardi conduce le volpi al +9 (30-21). La doppietta di Pontoni al 18’ (34-21) e il contropiede di Cvijanovic al 19’ vengono tamponati da Carcaterra e, soprattutto, Nasraoui, a segno anche sulla sirena di fine quarto per il 36-28 che manda i due team negli spogliatoi.

Cremona suona la carica dopo il break coi punti che rimettono Bolzano a contatto con le padrone di casa. Con Profaiser dai 6,70 scatta però l’allarme: 38-35 al 33’. Nasraoui dal canto suo è implacabile (40-39), con Udine apparentemente incapace di spegnere la spinta ospite. Il sorpasso arriva al 36’. E fa male. Tripla di Fall con – perdonerete il gioco di parole – fallo: gioco da quattro punti e BCB avanti 40-43. Nasraoui preme sull’acceleratore (40-45), Blasigh ricuce (42-45), Carcaterra afferma il vantaggio (42-47). Salta qualche schema nel pitturato udinese, Peresson ci mette una pezza da fuori (48-51). Da Pozzo fa -1: a 10’ dal termine Bolzano conduce 50-51. Il terzo quarto si apre con Udine forte in difesa: riconquista due possessi e va a +3 (54-51) con Da Pozzo e Peresson. Al 32’ sale in cattedra Blasigh: la sua stoppata in difesa conduce alla tripla della stessa in attacco e al 57-51 in favore delle friulane. Cvijanovic ne fa 4 e le volpi tornano, sulle ali del ritrovato entusiasmo, a +10 (61-51 al 34’). Un rullo si abbatte sul Benedetti e travolge tutto quello che incontra, dipingendo il parquet di arancione: Scarsi fa +16 (67-51) a 3’ dalla fine. Da Pozzo ringhia sotto le plance, coach Matassini concede spazio anche a Buttazzoni. Alla sirena il tabellone riporta il verdetto che sorride alla capolista: 71-55.

Sezione: Basket / Data: Dom 13 dicembre 2020 alle 00:56
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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