A 4 giorni dal via ufficiale della stagione 2012/2013 scopriamo a che punto è la formazione di Guidolin, attesa dal preliminare di Champions League e una stagione che, anche per quest'anno, la vedrà protagonista su 3 fronti: Campionato, Champions (o Europa League) e Coppa Italia.

Durante il ritiro Mister Guidolin ha lavorato soprattutto su un nucleo di 24-25 giocatori, preoccupandosi sostanzialmente di avere dei doppioni per ogni ruolo e basandosi su un probabile 3-5-2 come modulo predefinito, mutando poi in base alla presenza o meno del trequartista  o di due mezze punte dietro a quello che dovrebbe essere il sicuro partente in attacco nella formazione titolare, ovviamente Totò Di Natale. Andiamo quindi ad analizzare la squadra reparto per reparto.

PORTIERI: Brkic il titolare con Pawlowski e Romo a giocarsi il posto di secondo.

DIFENSORI: titolare l'ormai collaudato trio Benatia Danilo Domizzi, dalla panchina pronti a dare il loro contributo ci sono Coda e il neo acquisto Heurtaux. Neuton sembrava pronto al prestito estero ma lo staff lo ha ritenuto uno dei giocatori più migliorati rispetto alla passata stagione e il brasiliano potrebbe risultare un ottimo elemento su cui puntare vista la sua duttilità nel saper giocare sia da centrale che da terzino sinistro. 3 centrali titolari quindi con 2/3 riserve di ruolo sono sufficienti tenendo anche conto che la coppia Domizzi - Danilo ha garantito l'anno scorso tante presenze. Joel Ekstrand dovrebbe trovare sistemazione in prestito nell'ultima settimana di mercato.

CENTROCAMPISTI: a destra Basta dovrebbe partire titolare. Qualche dubbio invece su chi potrebbe fare da cambio alla furia bionda. Sulla carta Faraoni è in cima alla lista ma in quel ruolo potrebbero benissimo adattarsi Pereyra e Allan, i quali sembrano però giocarsi il posto di interno destro del centrocampo friulano con l'argentino che sta provando anche ad ambientarsi come jolly, da trequartista a interno sinistro. In mezzo pochi dubbi, l'acquisto voluto e cercato del pitbull Willians garantirà sostanza e possibilmente ordine davanti alla difesa con Battocchio che potrebbe guadagnare ancor più minuti ma difficilmente li ruberà al brasiliano. Per il ruolo di interno sinistro si cercherà di aver al meglio Giampiero Pinzi con Badu in pre allarme ma anche lui rallentato da alcuni guai fisici in fase di preparazione. La fascia sinistra dovrebbe essere, anche per quest'anno, percorsa il più delle volte dal colombiano Armero, sempre al centro di fastidiose notizie di mercato. Da dietro scaldano i motori un motivato Giovanni Pasquale e il giovane nazionale under 20 verdeoro Gabriel Silva. La sensazione è che dopo il preliminare, e in base alle esigenze di mercato che poco dipendono dall'Udinese, uno di questi 3 potrebbe trovare squadra altrove.

ATTACCANTI: il ruolo di trequartista, o mezza punta, se lo giocano Diego Fabbrini (fresco di convocazione in Nazionale) e il nuovo arrivato "O'Mago" Maicosuel che sembra aver convinto poco, forse alle prese ancora con i problemi di ambientamento. Meglio andare sul sicuro allora, con il toscano che ha qualche chance in più di partire titolare. Totò davanti non si tocca, resta da vedere quali saranno le indicazioni per i movimenti offensivi, con Muriel che potrebbe fare da cambio o da spalla al napoletano a seconda delle esigenze tattiche. Barreto resta un tabù, sempre in procinto di partire ma lo staff friulano continua a considerarlo un sicuro sostituto in attacco. Per Ighalo vale lo stesso discorso fatto per Ekstrand, anche se Granada sembra un meta lontana.

Sezione: Editoriale / Data: Sab 18 agosto 2012 alle 21:03
Autore: Enrico Baroni
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