Il campionato casalingo del Tavagnacco si è chiuso in bellezza. All’ultima partita tra le mura amiche, le ragazze di Marco Rossi interrompono la tradizione negativa contro il Chievo e raccolgono tre punti che contribuiscono a rendere più bella la loro classifica. Si tratta della terza vittoria consecutiva per le gialloblù, apparse in forma e abili a gestire al meglio le fasi della sfida contro un avversario che negli ultimi due anni si era dimostrato la bestia nera di Tuttino e compagne.

Sotto un caldo estivo, il primo tempo scorre a ritmi bassi e sono le veronesi le prime ad affacciarsi verso la porta avversaria provandoci al 16’ con una conclusione di Alkhovik che termina fuori. Le veronesi sono pericolose con i movimenti delle attaccanti che non danno riferimenti alla retroguardia friulana. Dopo aver difettato nell’ultimo passaggio in un paio di circostanze, il Tavagnacco passa poco prima della mezz’ora quando Tuttino libera Zuliani sulla fascia sinistra; il suo cross è smanacciato da Fenzi, ma finisce sulla testa di Donda che firma il suo primo gol stagionale e l’1-0. La rete sblocca le padrone di casa che vanno vicine al raddoppio nel finale della prima frazione di gioco con un tiro di Zuliani su calcio d’angolo di Caneo e con un mancino troppo centrale di Roder.

La ripresa si apre con un Chievo maggiormente aggressivo e voglioso di recuperare il risultato. Al 49’ Boni calcia alto col sinistro e un minuto dopo la stessa  numero 10 tenta il pallonetto che finisce leggermente sopra la traversa. La retroguardia friulana si copre bene e al 64’ Caliari tenta la soluzione da lontano, fuori di poco. Tornano a farsi vedere in avanti le gialloblù al 66’ quando Tuttino batte al meglio un calcio di punizione e Ferin tira di prima intenzione in diagonale col destro mandando la sfera a lato di centimetri. La formazione ospite concede molto spazio e il Tavagnacco ne approfitta in contropiede al 68’: Stella lancia Ferin che vince il duello in velocità con Salaorni, salta Fenzi e a porta vuota raddoppia. Il portiere del Chievo trema sulla punizione di Tuttino alla mezz’ora con la sfera che sfiora l’incrocio dei pali. La squadra di Venturi ha l’opportunità di riaprire la gara al 77’ quando un intervento col braccio di Milan spinge l’arbitro ad assegnare il calcio di rigore, ma Beretta respinge la conclusione centrale di Boni con il piede destro. La formazione ospite è scoperta dietro, ma Kongouli non riesce a trovare il decimo gol stagionale; la numero 33 prima calcia fuori da buona posizione e poi si fa ipnotizzare nel duello a tu per tu con Fenzi. All’88’ una percussione e un bel cross di Dallagiacoma spalancano lo specchio della porta ad Alkhovik che sciupa di testa da pochi passi prima che Devoto nel recupero si mangi il tris.

Sezione: Calcio femminile / Data: Lun 16 maggio 2022 alle 03:14
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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