L'Udinese crea, gioca ma non segna. E allora vince l'Inter, grazie a Lukaku. Risultato, permettetemelo, bugiardo. La differenza questa sera sta tutta lì, nel gol. Perché i bianconeri anche se la giocano alla pari, fanno un ottimo primo tempo ma poi raccolgono molto meno di quanto meriterebbero. 

Musso 5,5 - Miracoloso a respingere d'istinto su Lukaku, sul gol del vantaggio incolpevole. Sbaglia il tempo dell’uscita su Sanchez. 

Becao 6 - Il primo tempo è di alto livello, con ordine non lascia passera nulla. Quando entra Sanchez il brasiliano va in difficoltà. Il cileno preme e lui soffre.

De Maio 6,5 - Sembrava dovesse lasciare Udine in settimane e invece viene schierato titolare contro l'Inter. Prestazione importante da centrale. Tiene botta su Lukaku, che infatti per segnare gira alla larga da lui: missione mica semplice. 

Nuytinck 5 - L'olandese parte benissimo, sempre con quella grinta che lo contraddistingue, sempre con il tempismo giusto. Poi l'episodio del gol di Lukaku che cambia la partita. Non accorcia, non fa quel passetto in avanti, lascia al belga mezzo metro in più e viene punito. Più sfortunato che altro nell’occasione del tiro di Lukaku: è però comunque l’occasione che cambia la partita e poi esce. (Dal 73’ Jajalo 5,5 - Entra quando i suoi hanno appena preso una mazzata psicologica non da poco. Non li riporta in gara). 

Stryger Larsen 5,5 - Qualche buona iniziativa sulla fascia di competenza soprattutto nel primo tempo, ha la palla del potenziale 1-0, ma Young neutralizza. Si spegne nel secondo tempo. 

De Paul 6 - L'argentino ha qualcosa in più rispetto a tutti, cosa ribadita anche questa sera contro quell'Inter che tanto lo ha corteggiato ma che alla fine ha puntato su qualcun altro. Gli manca solo la giocata decisiva, la luce però è la sua.

Mandragora 6 - Altro giro, altra corsa sul filo del tiro diretto in porta senza poi segnare: è un fondamentale su cui deve migliorare, perché ne ha grandissime possibilità. Per il resto, prova nel complesso abbastanza positiva. Come tutta l’Udinese: risultato bugiardo. 

Fofana 6,5 - E' il migliore tra i bianconeri. Spinge con costanza, spacca da solo la linea mediana neroazzurra. Costruisce un paio di buone occasioni nel primo tempo, è sempre lucido nelle giocate nonostante la tanta corsa. Gli manca soltanto la finalizzazione, gli ultimi dieci metri. (Dall’83’ Teodorczyk s.v.). 

Sema 6,5 - In fase offensiva è un martello continuo che non lascia respiro al dirimpettaio Moses, spesso in affanno per seguire lo svedese. (Dal 72’ Zeegelaar 6 - Rientro a Udine dopo sei mesi di panchina al Watford. Dimostra già di avere buona gamba). 

Okaka 5,5 - Tante botte, in fin dei conti poca vera pericolosità. Impegna a livello fisico la difesa avversaria, meno pungente sotto porta. 

Lasagna 6 - Si da un sacco da fare, cerca in tutti i modi di segnare ma anche oggi non riesce a trovare la via del gol. Che gli si può dire? Ovvio che per un attaccante il gol è decisivo ma davvero l'impegno è tanto.

Gotti 6,5 - La sua Udinese non sfigura contro l'Inter. Manca il gol ma non è Gotti che la deve buttare dentro.

Sezione: Pagelle / Data: Dom 02 febbraio 2020 alle 23:01
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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