Dopo un lunghissimo giro, con tre mesi fatti di rumors, abboccamenti, presunte offerte e interessamenti più o meno concreti, alla fine Roberto Pereyra è di nuovo un giocatore dell'Udinese. Un ritorno importante per la rosa dei bianconeri, sia per quanto riguarda i numeri che il Tucu è capace di portare tra gol e assist che per quanto riguarda la leadership che ormai l'argentino ha acquisito in spogliatoio. Sommando le due avventure, l'ex River Plate ha ormai acquisito la bellezza di 200 gettoni con la casacca friulana tra campionato e coppe.

Chiaro che però questa lunga titubanza non abbia fatto piacere a tanti nella piazza, viene quindi quasi automatico chiedersi se la fascia tornerà al braccio di Pereyra, primatista di presenze, o se invece resterà al braccio di Walace, uomo simbolo dell'Udinese senza l'argentino. Sulla questione capitano il dt Balzaretti durante la conferenza stampa di presentazione, era stato chiaro, la volontà è che ci siano più leader all'interno dello spogliatoio, tanto che alla fine non c'è stato nessun annuncio, nè da parte della società nè da parte di Sottil, sul passaggio di mano della fascia, ma è chiaro che comunque il simbolo resti pesante, soprattutto quando si tratta di scendere in campo.

Scopriremo la decisione a brevissimo visto che domenica si torna a giocare, chiaro che però anche questa decisione avrà la sua importanza nell'equilibrio della squadra. La sensazione è che a Walace serva ancora del tempo per riuscire a calarsi del tutto nella parte del capitano. Il brasiliano è uno dei pretoriani, ma spesso risulta essere un leader silenzioso, ruolo che può essere molto utile, ma quando si ha la fascia serve di solito anche qualcosa in più. Non è quindi impossibile che Pereyra riottenga i suoi gradi per questa stagione. Il play potrebbe così, consapevole di essere il prossimo uomo simbolo della squadra, prendersi questa stagioneper riuscire a fare un ulteriore step in avanti, prendendosi del tutto in mano la squadra nell'annata 2024/2025.

Sezione: Focus / Data: Mar 12 settembre 2023 alle 07:30
Autore: Davide Marchiol
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