Udinese, il caso Okoye impone delle riflessioni sul reparto portieri

Il caso scommesse che vede coinvolto Maduka Okoye impone serie riflessioni sul reparto portieri in vista della prossima stagione. Le indagini sono state concluse dalla Procura di Udine e hanno accertato il fatto che in occasione di Lazio-Udinese il classe 1999 si fece ammonire appositamente. Il prossimo passo sarà la squalifica che sicuramente terrà il portiere nigeriano per un po' di tempo fuori dai giochi (Okoye rischia fino a quattro anni).

L'Udinese sarà ora chiamata a fare delle scelte. La soluzione interna prevederebbe la promozione al ruolo da titolare di Razvan Sava, classe 2002 arrivato nella scorsa stagione dal Cluj. Per lui 12 partite in Serie A in cui ha mostrato di avere una buona reattività tra i pali ma anche qualche limite, soprattutto in termini di struttura fisica e di uscite. Basteranno le qualità positive intraviste a garantirgli la maglia da titolare? In caso contrario, l'Udinese sarebbe chiamata ad intervenire sul mercato in cerca di un nuovo numero 1.

Da capire cosa ne sarà di Padelli, con l'esperto portiere che potrebbe decidere di ritirarsi, mentre Piana partirà per avere più minuti. La sensazione è che in ogni caso un portiere verrà acquistato per giocarsi il ruolo da titolare con Sava.