L’Udinese di Andrea Sottil sta ancora cercando la strada giusta per questa nuova stagione. La squadra è cambiata, molto, rispetto alla passata stagione, complice un mercato che ha visto diverse operazioni sia in entrata che in uscita.

Ciò che salta maggiormente all’occhio però dopo queste prime tre giornate di campionato, è la difficoltà a trovare la via della rete: soltanto un gol realizzato nelle prime tre giornate. E se all’esordio una parziale scusante è stata la caratura dell’avversario, ovvero la Juventus e Allegri, per le gare contro Salernitana e soprattutto Frosinone in casa, ci potevano essere molti margini di miglioramento sotto questo aspetto. 9 tiri registrati contro la Juventus, 14 contro la Salernitana e 12 contro il Frosinone, per un totale di ben 35 tiri nell’arco dei 270 minuti giocati fino ad ora. Soltanto l’Empoli (fermo a zero punti in classica), ha segnato meno dell’Udinese, facendo registrare uno zero anche alla casella dei gol segnati dopo tre match.

Certamente un aspetto da migliorare, soprattutto dopo la partenza di Beto, bomber portoghese che è riuscito ad andare in doppia cifra in entrambe le sue stagioni in bianconero. Sottil dovrà trovare il rimedio a questa poca concretezza vista nelle prime gare. Dal mercato è arrivato Davis, una vera e propria alternativa a Lorenzo Lucca. I due si alterneranno nel ruolo di punta e avranno il compito di non fare rimpiangere la partenza di Beto. Dietro di loro, ad un Thauvin che sembra galvanizzato e in palla dopo l’inizio di questa nuova stagione, potrà sommarsi la qualità di Deulofeu al momento del suo rientro. Lo spagnolo è certamente l’uomo che è più mancato in questa Udinese dallo scorso Gennaio: il diez nella prima parte della passata stagione ha spesso creato occasioni importanti, entrando concretamente nella fase realizzativa con gol e assist. La sua presenza inoltre, attirava particolarmente l’attenzione degli avversari, essendo l’uomo con maggior qualità nell’undici friulano e creando quindi così ulteriori spazi per gli inserimenti non solo della punta ma anche dei centrocampisti. Recuperare al meglio Deulofeu sarà dunque un punto fondamentale per il miglioramento della fase offensiva bianconera. Infine, un altro aspetto che potrà incidere sarà la spinta e la dinamicità sulle fasce. La partenza di Udogie ha lasciato la fascia sinistra senza un padrone preciso fino a questo momento, con Kamara e Zemura che si sono spesso alternati nell’arco di queste prime tre gare. Lo stesso discorso si può trasferire sull’altra fascia, con Ferreira ed Ebosele pronti a battagliarsi una maglia di titolare. In ogni caso, i quattro esterni dovranno portare grande dinamicità ai lati del campo, in un modulo che vede negli esterni uno dei ruoli più importanti per gli equilibri di gioco.

Sottil dovrà lavorare molto e questa pausa nazionali può essere la giusta occasione per farlo. Alla ripresa del campionato, ci sarà subito un match importante per i bianconeri, con la sfida al Cagliari che metterà in palio tre punti molto pesanti.

Sezione: Focus / Data: Gio 07 settembre 2023 alle 19:15
Autore: Mirko Mauro / Twitter: @mirkomauro95
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