Samardzic illumina, e il futuro sembra sempre più dalla sua parte

Nella festa di ieri contro l’Empoli, che ha regalato la terza vittoria consecutiva alla squadra guidata da mister Cioffi, una perla ha acceso ancora di più l’entusiasmo dei tifosi. Stiamo parlando del gol di Lazar Samardzic, che ha reso ancora più rotondo il punteggio al termine della gara. Non è tanto l’importanza del gol, perché la partita era probabilmente già chiusa, quanto la qualità e la semplicità con cui questo gol è stato realizzato. Una giocata che è riuscita ad accendere tutto lo stadio “Friuli”, che ha applaudito un ragazzo che il popolo bianconero sta ammirando ogni giorno di più. Non è nuova infatti la simpatia e la stima che i tifosi nutrono verso il giovane tedesco, e spesso si imputa a Cioffi il suo scarso minutaggio. Sicuramente però, una volta trovata la quadratura del cerchio a livello tattico, è stato difficile per il mister stravolgere tutto. Ecco perché Samardzic è stato spesso utilizzato da subentrante a partita in corso, ma nonostante la titolarità stenti ad arrivare, il tedesco ha sempre dato tutto, entrando in campo con la testa giusta e con la voglia necessaria per aiutare la squadra nel migliore dei modi.

Il focus in questo finale di campionato inizia ad orientarsi già verso la prossima stagione e per l’Udinese si prospetta un mercato, specialmente in uscita, molto intenso, con Deulofeu e Molina come i principali indiziati a partire in estate. Ecco che quindi, in ottica futura, le qualità di Samardzic potrebbero tornare molto utili, vista anche la duttilità del ragazzo che può agire sia da mezzala, nella posizione occupata in questa stagione da Pereyra, sia da seconda punta, andando magari a rimpiazzare Deulofeu in caso di partenza, alternandosi poi con Success. Siamo fermamente convinti però, che nel giro dei prossimi anni, il futuro per Samardzic sarà molto luminoso. La sua rischia di essere una nuova (l’ennesima) scommessa vinta dai Pozzo e Udine ancora una volta può fare da cornice alla possibile nascita di una nuova stella. La testa, la mentalità e il carattere del ragazzo faranno sicuramente il resto, perché a livello di qualità, sul ventenne ex Lipsia ci sono ben poche discussioni.