Attilio Tesser, ex allenatore della Triestina il cui contratto è terminato il 30 giugno, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso del programma A Tutta C a cura di TMW Radio. 

Oltre ad essersi espresso sul suo futuro - ancora incerto ma per il quale si dice sereno e fiducioso, in attesa di una chiamata - ha parlato di Trieste e della Triestina. 

A dire di Tesser, Trieste per impianti e passione meriterebbe di trovare una dimensione importante: "Ho avuto l’onore di indossare la maglia della Triestina 22-23 anni fa per due stagioni meravigliose con il presidente Berti, che era una grande persona e che oggi non c’è più. Trieste merita qualcosa di importante per la storia dello stadio, per la città bellissima e per la passione incredibile per il calcio. Spiace vederla in difficoltà in questi ultimi anni".

Il livello della Serie C sembra si stia alzando negli ultimi anni, soprattutto grazie a piazze importanti che partecipano al campionato - come Brescia, Vicenza e Catania: "Il livello si alza proprio grazie a queste piazze importanti che ha citato. Catania è incredibile: una città di 700.000 abitanti che ti fa subito 20.000 spettatori. Vicenza, Trieste, la stessa Sampdoria o Brescia... queste realtà danno visibilità al campionato. Però serve continuità e serietà, perché altrimenti la gente si disaffeziona. Il calcio è bello perché ovunque vai trovi passione, tifosi, calore. E vedere squadre come Pescara, Perugia, Ternana, Ascoli in Lega Pro fa male. Il campionato è difficile, è complicato risalire ma anche restarci".

Un campionato spesso sottovalutato, che però sta diventando complicato e in cui la qualità sembra alzarsi di anno in anno: "È un campionato difficile. Ci sono società che investono. Penso alla Cremonese di Arvedi che ci ha messo 12 anni per salire e ora è in A. O al Padova che è risalito. In Serie C devi stare attento: negli ultimi cinque anni ci sono state squadre che sono passate dalla C alla A direttamente, come la Salernitana. Non ci sono partite facili. Serve sapersi calare nella categoria, scegliere giocatori giusti, spesso quelli di categoria rendono più di quelli che scendono dalla B o dall’A".

Sezione: Gli ex / Data: Mar 01 luglio 2025 alle 18:57
Autore: Stefania Demasi
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