Le squadre targate Fvg di serie B sono andate sul parquet in contemporanea nella penultima di ritorno del girone C di seconda fase e sono state accomunate dal destino di andare al supplementare sul 69 pari. La Gesteco Ueb Cividale (Rota 18 punti, Miani e Fattori 14 a testa, Chiera 12 e Cassese 11; Battistini assente per guai a un ginocchio) ha riconquistato il palaPerusini battendo 80-69 (15-22, 33-38, 53-48, 69-69) la Luciana Mosconi Il campetto Ancona (Centanni 16, Paesano e Leggio 15 ciascuno) e si è rilanciata in testa alla classifica assieme a Vicenza: arbitri il milanese Francesco Belisario Di Luzio di Cernusco sul Naviglio e il cremonese Paolo Sordi di Casalmorano. La Pontoni Falconstar Monfalcone (Medizza 17 e Giulio Casagrande 13; Cautiero assente), alla palestra polifunzionale di via Baden Powel, si è inchinata per 72-79 (20-21, 37-39, 56-52, 69-69) alla Rossella Civitanova Marche (Milani 18, Andreani 14 e Riccardo Casagrande 13) e non si è risollevata: arbitri i torinesi Fabrizio Suriano e Stefano De Bernardi.

LA GESTECO CON ANCONA PER RILANCIARSI IN TESTA

La squadra di coach Stefano Pillastrini inchinatasi sabato alla Sutor Montegranaro, di cui il “Pilla” è cittadino onorario per il doppio salto dalla B in A1 fattole fare tra 2003 e 2007 dopo la sua mezza stagione alla Snaidero Udine in massima serie, ha un'altra marchigiana contro cui riprendere la marcia dopo dieci vittorie tra sottogirone C1 e girone C interrotte dal primo stop in campionato nel fortino di Cividale. Presa in contropiede nel primo quarto (13-23) dagli uomini del tecnico della nouvelle vague, il 27enne Marco Ciarpella, la Gesteco non ha mai rimesso il naso avanti perdendo 59-63 con la Sutor. Il Campetto Ancona, fusasi nel 2017 con la Stamura una delle otto partecipanti al primo campionato Fip nel 1920 e delle quattordici alla prima coppa Italia nel 1968, dirà se per capitan Giovanni Fattori e compagni è stata solo una giornata no. Gli anconitani sono sesti in classifica e in piena zona play-off con 22 punti, frutto di 11 vittorie su 19 gare, assieme a Roseto: 11 su 18. Sono a -6 dalla vetta, dove l'Ueb (14 su 19) è stata raggiunta nel turno infrasettimanale da Vicenza (14 su 18) ed è tallonata a -2 da Fabriano (13 su 16, con cui recupererà mercoledì 28 aprile a Cerreto d'Esi) e San Vendemiano (13 su 20). Ancona è allenata da Stefano Rajola, già play classe 1972 dai buoni trascorsi professionistici specie a Napoli, che nel 2017 all'Amatori Pescara è passato da giocatore ad allenatore fra Dnb e Dna. Dal 2019, nelle due stagioni Covid, è in panchina ad Ancona dove da giugno scorso gm è il cinquantenne Gianmaria Vacirca, che ha un collaudato sodalizio con il ct  Meo Sacchetti e si è incrociato a Montegranaro con Pillastrini tornatovi in A 2010-2011 ai tempi del Sutor Special Club, ideato da Vacirca a sostegno della società.

Altra rimpatriata in cui sul parquet la squadra del “Pilla” deve guardarsi in particolare dall'asse formato dal 30enne play anconitano doc Filippo Centanni, che in tre sole gare giocate nel girone C ha segnato 17,33 punti e smazzato 5 assist in 32 minuti di media, con il 26enne centro di 2,02 Gianmarco Leggio, 15,2 punti nelle mani (48% da tre) e 5 rimbalzi in 31,4 minuti. Nel successo infrasettimanale su Monfalcone per 77-64, salutato con soddisfazione da Vacirca perchè fin lì Ancona nel girone C aveva vinto solo le prime due in trasferta a San Vendemiano e Padova sponda Virtus, Centanni era al rientro in squadra dopo avere saltato il derby con Senigallia e l'uscita a Vicenza, dov'era in panchina per onor di firma. Contro i cantierini ha giocato 19 minuti (9 punti e 3 assist), ma la sua sola presenza ha riportato al successo Ancona partita in quintetto con il doppio play Michele Caverni ed Edoardo Anibaldi, con il doppio centro Leggio e Alessandro Paesano e con la guardia-ala Denis Alibegovic. Con il terzogenito di Teoman si apre un altro amarcord perchè, da febbraio ad Ancona, si è ritrovato con Emanuele Pancotto, figlio di Cesare, per viceallenatore. Il binomio Pancotto-Alibegovic senior ha prodotto, in coppia, la promozione in A1 di Trieste nel 1998-1999, con capitan Teo che la stagione successiva ha firmato quella della Snaidero e coach Cesare che a metà anni Duemila ha ottenuto i migliori risultati arancione in massima serie. Oggi, sul parquet di Cividale non sarà però un amarcord e Centanni troverà pane per i suoi denti nel faro della Gesteco, Eugenio Rota, e nell'emergente Alessandro Cipolla arrivato nella seconda fase, mentre sotto canestro se la vedrà anche con Daniel Ohenhen che nel vittorioso esordio con l'Apu under 20 si è soltanto scavigliato e sarà al suo posto. Il resto deve farlo la ritrovata banda del “Pilla”.

LA PONTONI CON CIVITANOVA CENERENTOLA PER RIFARSI

La Falconstar di coach Matteo Praticò, undicesima in perfetta solitudine ultima posizione per chiudere la stagione senza play-off o play-out, ospita la cenerentola Civitanova per rifarsi dello scivolone ad Ancona e avvicinarsi a 2 punti da quota 20 che era l'obiettivo dichiarato di seconda fase. I marchigiani, ultimi a 10 con l'Ubp Padova, devono però farne due più dei patavini – in casa dei quali hanno perso – per salvarsi dalla retrocessione diretta nelle ultime tre gare del girone C. Capitan Luca Bonetta e compagni dei tanti assenti ad Ancona – Scutiero, Macaro e Arnaldo – non dovrebbero recuperare l'ala-centro Luigi Cautiero che si è infortunato a un ginocchio nell'Apu U20.                         

Sezione: Focus / Data: Sab 24 aprile 2021 alle 10:23
Autore: Valerio Morelli
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