Il colloquio tra Igor Tudor, attuale allenatore dell’Udinese ma in scadenza il 30 giugno, e la società è già stato fissato in questa settimana e, dovessero essere accontentate le richieste del croato, il rinnovo diventerebbe reale, scenario auspicabile dopo l’ottimo finale di stagione percorso dai bianconeri. Dovesse però non concretizzarsi tale opzione, ecco che la società friulana si troverebbe, anche questa estate, a dover ricercare una alternativa per il ruolo di allenatore. Tre sono i “papabili” sui quali i bianconeri potrebbero fare affidamento per il 2019/2020, tutti e tre italiani e reduci da una esperienza in Serie A, intercorsa però in maniera differente per ognuno. Stefano Pioli è un nome che già in questa stagione è rimbalzato tra appassionati e addetti ai lavori. La sua stagione si è però conclusa in anticipo con le dimissioni date il 9 aprile dopo una sconfitta con il Frosinone ma lasciando la sua Fiorentina al decimo posto, dal quale il suo successore Montella non ha fatto che scendere fino al 16°. Pioli potrebbe però portare il suo 4-3-3 alla Sampdoria, nell’eventualità di un addio da parte di Giampaolo.

Un altro nome valutabile dovrebbe essere quello di Leonardo Semplici che quest’anno ha raggiunto per la seconda volta consecutiva la salvezza con la SPAL. Dopo un’avventura iniziata nel 2014, le strade del tecnico italiano e della squadra ferrarese potrebbero separarsi vista la volontà da parte del tecnico di cominciare un nuovo corso con un’altra squadra. Sulle sue tracce ci sarebbe anche il Genoa, alla ricerca di nuove basi sulle quali costruire una formazione maggiormente solida rispetto a quella della seconda parte di stagione.

Il favorito, nel caso Tudor non venisse confermato, sarebbe Filippo Inzaghi, quest’anno al Bologna fino a fine gennaio. La clamorosa débâcle interna contro il Frosinone (0-4 al Dall’Ara) è costata la panchina all’ex-attaccante di Milan e Juve, ora nuovamente alla ricerca di una occasione per poter riscattare la sua carriera da allenatore. Quanto di buono fatto vedere tra Serie C, dove ha vinto col Venezia, e Serie B, dove sempre col Venezia ha raggiunto i playoff, non ha avuto una replica con i rossoblu, costretti a chiamare Mihajlović e a operare in maniera decisa sul mercato invernale per ribaltare le sorti della stagione. Inzaghi avrebbe bisogno di un nuovo inizio in Serie A e i suoi occhi potrebbero essere puntati su quanto accadrà nei prossimi giorni qua a Udine.

Sezione: Focus / Data: Mar 28 maggio 2019 alle 15:30
Autore: Francesco Paissan
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