Di Natale e le assenze misteriose contro il Napoli: una storia che parte da lontano

Di Natale ancora out contro il Napoli. De Canio: "Ha difficoltà atletiche". Una frase che di per sé non ha nulla di strano, soprattutto parlando di un calciatore che ha ormai raggiunto le 38 primavere. Niente di insolito quindi, se non che il citato affaticamento terrà Totò lontano dal Napoli per l'ennesima volta, dato che domani alle 12 l'Udinese ospiterà proprio i partenopei.

Una consuetudine che ha ormai i tratti di una costante più o meno attesa da qualunque del calcio in generale. Per non cadere nel classico cliché di "Di Natale che non gioca mai a Napoli" siamo andati ad analizzare tutti i precedenti

17 aprile 2011, Serie A 2010/11, Napoli - Udinese 1-2

La leggenda di Totò assente contro il Napoli inizia proprio qui. Recatosi a Barcellona per un controllo dal dottor Cugat, a Di Natale venne diagnosticata una sintomatologia dolorosa al piede destro, legata alla contusione ossea rimediata in allenamento alla vigilia della gara contro la Roma. Un infortunio evidentemente non così grave, dato che dopo la gara col Napoli Di Natale non ha più saltato alcuna partita.

26 ottobre 2011, Serie A 2011/12, Napoli - Udinese 2-0

La costante comincia a prendere forma. Un Di Natale in formissima, reduce da una doppietta contro il Novara, viene tenuto fuori a sorpresa dalla lista dei convocati per la sfida infrasettimanale col Napoli. In conferenza Guidolin afferma che Totò "Il lunedì non si è allenato", senza fornire ulteriori indicazioni. L'attaccante recupererà giusto in tempo per la partita col Palermo del weekend, nella quale andrà anche in gol.

7 ottobre 2012, Serie A 2012/13, Napoli - Udinese 2-1 

Proprio quando la sua terza assenza consecutiva avrebbe potuto alimentare le imprecazioni dei tifosi, ecco che Di Natale un po' a sorpresa ritorna in campo contro il "suo" Napoli. Sarà l'ultima volta. In campo per 79' prima di lasciare spazio a Barreto, Antonio non lascia praticamente traccia se non per un gol, non troppo semplice in verità, sbagliato quando la partita era ancora sullo 0-0.

7 dicembre 2013, Serie A 2013/14, Napoli - Udinese 3-3

Il destino è beffardo e scherza con le coronarie dei tifosi: due presenze consecutive per Totò all'ombra del Vesuvio non sono possibili, ed allora ancora un "affaticamento muscolare" lo tiene fuori dai giochi, anche se è roba da poco considerando che tale contrattempo non gli impedirà di disputare sia la gara precedente Napoli - Udinese che quella successiva.

22 gennaio 2015, Coppa Italia 2014/15, Napoli - Udinese 2-2 (7-6 d.c.r)

La sfida di Coppa Italia è una novità assoluta per Totò che, a sorpresa, viene convocato da Stramaccioni. Nonostante la gara sia valida per i quarti di finale di Coppa Italia e si protragga fino ai calci di rigore, per tutti i 120' più recupero di gara il capitano e faro dell'Udinese resta a sedere in panchina, venendo ovviamente escluso anche dalla lotteria dei rigori che vede i suoi uscire sconfitti.

8 febbraio 2015, Serie A 2014/15, Napoli - Udinese 3-1

Forse l'assenza più clamorosa in assoluto. Nessun infortunio stavolta, ma una squalifica rimediata in Udinese - Juventus 0-0. Ad essere sorprendente è il modo in cui Totò rimedia il cartellino giallo: un fallo di mano inutile e plateale, su un pallone normalissimo giocato da Lichtsteiner. Un'azione ingenua.

8 novembre 2015, Serie A 2015-2016, Napoli - Udinese 1-0

Anche all'andata Totò non parte e resta a casa. Colantuono glissa dicendo che non è al meglio e che è affaticato. L'Udinese perde di misura.

Qualche numero per analizzare meglio la situazione: dal 2007/08 Napoli e Udinese si sono incrociate al San Paolo per ben 9 volte, con Di Natale in campo solamente in 4 occasioni. Una percentuale che si alza ulteriormente se prendiamo in considerazioni le partite che vanno dal 2011/12 a oggi: solamente una presenza per Totò su 6 partite giocate.

Il problema sembra non sussisteva quando era l'Udinese a ospitare i partenopei: Totò era sceso in campo praticamente sempre al Friuli, andando anche in gol diverse volte. Oggi però De Canio ha comunicato che non sarà della partita domani e che si siederà in tribuna per l'ennesima strana esclusione.

L' assenza di Totò nella gara di domani scriverà un'altra fastidiosa pagina di questa strana storia. La soluzione? Ormai non esiste più considerando il probabile addio al calcio del capitano bianconero a fine stagione.