“La prossima gara sarà difficile per entrambe le squadre. Arriviamo da sconfitte (Udine dalle prime due di fila, Biella da una serie aperta di sei consecutive, ndr) e desideriamo vincere la partita di domenica per poterci rilanciare. Per me sarà davvero emozionante tornare in campo con i compagni, non vedo l'ora di giocare”. Parole e musica di Dominique Johnson che, saltate causa Covid la fallita prova del nove contro Torino e la sfida persa al supplementare con Orzinuovi al Carnera, martedì è tornato negativo e da mercoledì ha ripreso ad allenarsi in gruppo. DJ rientra in squadra dopo la migliore prova in bianconero, con 30 punti e 7 assist nell'ultima vittoria sull'Urania Milano, oggi alle 18 (arbitri il bolognese Alessandro Tirozzi, il livornese Alessandro Costa e il romano Valerio Salustri; diretta streaming su Lnp Pass per abbonati) a Biella dove l'Old Wild West Apu Udine giocherà l'ultima d'andata del girone verde di serie A2. E' quasi un testacoda fra gli udinesi secondi in classifica, con 7 vinte e 3 perse, e i piemontesi penultimi, con la sola vittoria a Verona nel terzo turno e 8 sconfitte sul groppone. L'Oww, nonostante gli ultimi due stop, viaggia con il 70% di successi e i piemontesi cercano il disperato bis dell'unico hurrà per di più in trasferta e, quindi, vogliono vincere la prima in casa dopo avervi perso con Torino, Urania e Trapani. Sulla carta è sfida quasi senza storia, invece sul parquet saranno storie tese per la serie nera sui due fronti.

Il “Mestri” rientra a dar manforte e coraggio, mancato specie nel primo tempo contro Torino, al gruppo capitanato da Michele Antonutti, che torna da ex a Biella al pari dell'altra ala Lodovico Deangeli e dell'assistente allenatore Carlo Finetti. Mancherà ancora Joseph Mobio come con Orzinuovi per il focolaio di contagi che ha interessato pure i giovani John Paul Agbara e Riccardo Azzano, oltre al senior assistant e dt Alberto Martelossi. A Biella, dopo avere già debuttato nell'Apu contro i bresciani domenica, farà il bis il play-guardia Federico Mussini arrivato per riparare all'assenza anche dell'altra bocca da fuoco Andrea Amato, che sarà alla terza gara saltata di fila per lombosciatalgia. Parte un nuovo campionato per la banda di coach Matteo Boniciolli, che deve tornare ad accordare gli strumenti per suonare di nuovo la musica vincente che tra Supercoppa (3 su 4) e campionato (7 su 8) l'aveva portata a inanellare 10 vittorie su 12 gare prima del doppio stop.

Il redivivo assistente allenatore dell'Oww, Simone Lilli, nel professare stima nel coach di Biella, Iacopo Squarcina, mette in guardia dagli esterni dei piemontesi Marco Laganà, Federico Miaschi e Matteo Pollone, ma quest'ultimo è in dubbio per un problema a una mano. L'alta coppia di lunghi Jakub Wojchiechowski-Deontae Hawkins metterà alla prova la fisicità con cui è stata costruita l'Apu. Nel quintetto bianconero sarà più semplice ritessere un filo conduttore con il rientro del go-to guy Johnson, ma la differenza tra squadre affamate di punti la farà soprattutto la voglia di mordere la gara come professano i biellesi, coach Squarcina in testa con la guardia Lazar Lugic a ruota.

Nel turno che chiude l'andata solo sulla carta, Torino-Verona è rinviata per la sospensione, decisa dall'Asl Città di Torino, dell'attività dei piemontesi per quattro positivi nel gruppo squadra di coach Demis Cavina. Proprio due turni fa contro la sua squadra c'era stato il primo contagio di DJ nell'Oww, seguito la settimana dopo da altri quattro all'Apu. Sfida da... incubo con Torino?
 

Sezione: Focus / Data: Dom 17 gennaio 2021 alle 10:31
Autore: Valerio Morelli
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