Una partita che può essere considerata uno scontro diretto per togliersi forse in modo definitivo alcune ansie relative alla classifica. L’Udinese al momento, a quota 15 punti, si trova a più 8 dalla terz’ultima che è il Pescara, un distacco certamente importante ma che non va sottovalutato. La sfida del Sant’Elia è la prima di un trittico che porterà l’Udinese ad affrontare, da qui a Natale, una serie di squadre di pari livello in cui si deciderà quale sarà il vero ruolo dei bianconeri in questo campionato.

L’obbligo per i bianconeri è quello di pensare partita per partita e domenica dovrà cercare di portare punti in Friuli per risollevarsi dopo la sfortunata serata contro il Napoli, partita cha ha messo a nudo tutte le difficoltà dell’Udinese in fase difensiva, su cui Delneri avrà sicuramente lavorato affinchè simili errori non si ripetano anche domenica, in una sfida a cui l’Udinese dovrà sapersi approcciare nel modo giusto, senza farsi condizionare dai brutti avvenimenti che hanno caratterizzato questi ultimi giorni di allenamento. Il modulo dovrebbe essere sempre lo stesso, con Adnan favorito su Samir per sostituire Felipe e De Paul pronto a riconquistarsi una maglia da titolare al fianco di Zapata e Thereau, l’unico dubbio riguarda il centrocampo in cui Badu e Jankto si giocano il posto. La partita si avvicina e la tensione cresce in casa bianconera, i friulani sono consapevoli di non poter sbagliare a Cagliari per continuare a stare tranquilli in classifica e, perché no, tornare col bottino pieno in Friuli potrebbe far alzare lo sguardo a Thereau e compagni verso posti in classifica sicuramente più gratificanti.

Sezione: Focus / Data: Sab 26 novembre 2016 alle 09:00
Autore: Stefano Fabbro
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