Il capitano dell'Apu Udine Michele Antonutti si è concesso ai nostri microfoni a margine della festa di fine stagione dell'Apu Udine. Queste le sue parole "Arrivare in finale non è mai scontato, è qualcosa di eccezionale. Purtroppo la pallacanestro è crudele, in finale abbiamo trovato una squadra che stava meglio di noi. C'è tanta rabbia per questa sconfitta. Non sono più giovanissimo ma dentro di me c'è ancora questo grande desiderio di portare Udine in A1. Sono giorni difficile ma sognare è lecito e io sogno come un bambino. 

Resto a Udine? Udine è il mio dna. Non parlo di firme, ci sono e basta. 

Bilancio? Positivo. La Coppa Italia è un traguardo importante, siamo stati capaci poi di arrivare fino in fondo in campionato. Non è scontato salire di categoria, Verona era vent'anni che tentava il salto. Udine ha una storia più recente. Dobbiamo pensare positivo, rispetto all'anno scorso abbiamo migliorato ancora le nostre prestazioni. Sono orgoglioso di quello che abbiamo fatto.

La prossima stagione? Partiamo tra le big del campionato. La voglia e la mentalità c'è. Sarà una A2 davvero pazzesca con tante grandi squadra. Sicuramente sarà un campionato duro ma allo stesso tempo ricco di emozioni".

Sezione: Esclusive / Data: Gio 16 giugno 2022 alle 01:24
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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