UEB Cividale che subisce la seconda sconfitta consecutiva e deve cedere a una Avellino più costante e in totale controllo della gara. Al termine del match, Stefano Pillastrini ha rilasciato le seguenti dichiarazioni nel corso della conferenza stampa:

“Loro hanno fatto una grande partita, non ci aspettavamo niente di diverso. Dal punto di vista tattico, hanno un sistema di gioco molto chiaro e sapevamo esattamente contro che tipo di difesa avremmo giocato. In settimana abbiamo avuto dei segnali di una squadra poca reattiva, non siamo abituati a giocare con questi ritmi. Oggi era la quinta in quindici giorni ed è chiaro che sono cose che paghiamo. Siamo molto sereni rispetto a questi tipi di prestazioni, speravo che non succedesse: avevo parlato ai ragazzi dei pericoli di giocare contro squadre cosi forti. Avellino ci ha mandato in frenesia facendo dei raddoppi costanti, noi avevamo preparato di attaccarli e ci abbiamo messo un quarto d’ora per prendere le misure. La difficoltà è nata dal fatto che noi abbiamo sbagliato delle costruzioni ben fatte, abbiamo costruito sempre buone tiri: non siamo riusciti a gestire bene queste situazioni. Difensivamente è molto difficile giocare contro di loro, il nostro piano partita prevedeva di tenere i lunghi dentro l’area concentrandosi sui piccoli e ci siamo trovati a giocare contro una squadra che ci ha impedito di farlo. Adesso ci rimbocchiamo le maniche e usciremo migliorati da questo momento. Di solito siamo noi a mettere in difficoltà gli altri con l’aggressività, una parte importante di essa è data da Marangon: questo aspetto ha inciso in maniera importante. Il campionato è durissimo e di livello altissimo, lo sappiamo, ci può stare avere delle battute d’arresto. Marangon era abile per correre in linea, ma aver dovuto fare questa richiesta agli avversari. Penso che nel giro di pochi giorni siano in grado di poter giocare, conto di riaverlo domenica”.

Sezione: Basket / Data: Sab 20 dicembre 2025 alle 22:28
Autore: Alessio Galetti
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