APU Udine-Nutribullet Treviso 86-79, Rossi: "Dispiace, bisogna lavorare duro"

Alessandro Rossi, coach della Nutribullet Treviso, ha commentato la sconfitta per 86-79 contro l'APU Old Wild West Udine: "Complimenti a Udine per la per la vittoria che hanno meritato. Noi avremmo potuto fare qualcosa meglio negli ultimi minuti, se non altro ci siamo garantiti la possibilità di giocarcela negli ultimi possessi decisivi, dove poi la la differenza la fanno dei piccoli dettagli. Siamo stati in grossa difficoltà solamente nel terzo quarto, soprattutto nella fase centrale, quando abbiamo accumulato quel break, però devo dire che la squadra da questo punto di vista ha avuto una una grande reazione, rientrando in partita e ripeto, giocando fino agli ultimi possessi, dove un tiro che entra, un tiro che esce, cambia la partita e dove loro sono stati sicuramente più lucidi di noi nella gestione dei possessi cruciali".

Dal punto di vista tattico, Rossi analizza le chiavi della sconfitta: "Abbiamo fatto fatica a attaccare l'area perché loro hanno importanti intimidatori e quindi abbiamo aperto anche bene con Radosevic e in generale con cercando di aprire un po' questa scatola difensiva. Loro sono molto forti dentro l'area, a livello di struttura, di uno contro uno e quindi sicuramente ci sono stati dei momenti dove abbiamo fatto fatica. Difensivamente abbiamo avuto un solo passaggio a vuoto all'inizio del terzo quarto, per il resto è una partita che si è combattuta e giocata sui possessi; usciamo vincitori al rimbalzo e usciamo perdenti nelle percentuali di tiro, soprattutto da due punti: per il resto è stata una partita equilibrata".

"Dispiace enormemente perché sapevamo l'importanza della partita sia per noi che per loro: adesso dobbiamo essere bravi a ricaricare le pile e capire che nella grande difficoltà, sicuramente della stagione, però stiamo acquisendo solidità, perché questo non è un campo facile. Quando vai sotto di 16 e sei in grado di rientrare con il possesso per per andare avanti, vuol dire che stai costruendo qualcosa e quindi bisogna assolutamente continuare a lavorare duro", ha concluso Rossi.