Due temi caldi in casa Udinese: il dopo Guidolin e il passaggio di Pereyra alla Juventus. Sulla questione allenatore, si è raffreddata la pista Delneri, che ieri ha incontrato la società bianconera e con cui manca ancora l’accordo economico. Tra i nomi caldi per la panchina bianconera ora c’è l’ex Inter Andrea Stramaccioni, con Giaretta che ha escluso ogni contatto, indicando comunque come possibile futuro allenatore un tecnico giovane e motivato. Guidolin aveva indicato come suo possibile successore Eugenio Corini, il quale ha però rinnovato con il Chievo. Presente al Wyscout Forum di Milano, Giaretta ha comunque continuato ha lavorare per il successore del mister di Castelfranco e non sono da escludere, oltre alla pista Maran, le possibilità che arrivano dall’estero: dagli ex giocatori bianconeri Nestor Sensini e Johan Walem, a Beppe Sannino, passando per il tecnico del Hertha Berlino, l’olandese Jos Luhukay, con cui la dirigenza bianconera avrebbe già avuto i primi contatti.

Come si diceva in precedenza, l’altro tema caldo è il futuro di Roberto Maximiliano Pereyra, prossimo al passaggio alla Juventus. Ieri c’è stato un summit di mercato tra le due bianconere, in cui si è discusso esclusivamente dell’argentino, che potrebbe essere un nuovo giocatore juventino già da inizio giugno. La trattativa potrebbe infatti chiudersi sulla base di 12 milioni, più l’inserimento di Daniele Rugani, in forza all’Empoli, ed il cui agente Davide Torchia ha confermato l’interesse di alcuni club di Serie A. Non è escluso anche l’inserimento di Luca Marrone, quest’anno in forza al Sassuolo. La trattativa è comunque a buon punto, come parzialmente confermato anche da Cristiano Giaretta, il quale ha ammesso che la Juve ha formulato un’offerta e le due società ne stanno parlando. Con la Juventus però i dialoghi potrebbero non fermarsi solo al Tucu. I piemontesi infatti, come dichiarato dal giornalista Luca Marchetti, dovranno sistemare le comproprietà Isla e Pasquato e poi potrebbero parlare anche di Candreva e Cuadrado, su cui Giaretta ha dichiarato che al momento il rischio buste non c’è, ma non è da escludere. Negli affari con la Juventus non dovrebbe rientrare Simone Zaza. L’attaccante lucano dovrebbe infatti restare al Sassuolo, con cui la Juventus molto probabilmente rinnoverà la comproprietà.

Come detto, alla Juventus interessa anche Cuadrado, giocatore in comproprietà tra Udinese e Fiorentina. Per il colombiano sono diversi gli scenari futuri, dal rischio buste, al riscatto bianconero per circa 15-18 milioni, passando per la cessione congiunta ad un altro club, molto probabilmente estero, ma la più probabile, come dichiarato anche dall’agente Fifa Enrico Fedele, è il riscatto da parte dei viola, che poi potrebbero cedere il giocatore. L’Udinese starebbe giocando al rialzo, ma la Fiorentina dovrebbe riscattarlo per una cifra intorno ai 15 milioni, più l’inserimento di Federico Bernardeschi, in prestito con diritto di riscatto della metà. Altro giocatore che potrebbe finire in bianconero nella trattativa Cuadrado è Khouma Babacar, di proprietà dei viola, ma in forza al Modena. Sul senegalese però, oltre al Cagliari, ci sarebbe anche il forte interesse del Besiktas, che lo ha più volte osservato.

Altri due nomi per l’attacco bianconero sono Paulinho del Livorno e Duvan Zapata del Napoli. Il primo, come dichiarato ai nostri microfoni dal suo agente Eugenio Ascari, viene valutato 9-10 milioni dal Livorno ed al momento non c’è stata ancora nulla di concreto. Il futuro quasi sicuramente sarà all’estero. Si allontana anche il colombiano Zapata del Napoli, che, come dichiarato dall'esperto di mercato Alfredo Pedullà ha avuto contatti con la Sampdoria, pronta ad accettare la volontà dei partenopei di cedere il giocatore in prestito secco.

Ritornando al mercato in uscita, su Allan c’è da registrare il pressing continuo della Roma, mentre, come dichiarato ancora da Giaretta, Silvan Widmer resterà sicuramente a Udine. Stesso discorso dovrebbe valere anche per Luis Muriel, per il quale i bianconeri hanno già ricevuto alcune offerte, rispedite al mittente, poiché l’intenzione della società è quella di trattenere il giocatore.

Infine, in giornata è arrivata l’ufficialità del rinnovo di Maurizio Domizzi. Il difensore bianconero ha prolungato il suo contratto con l’Udinese fino al 30 giugno 2016. Non è da escludere una clausola che preveda un’opzione fino al 2017.

Sezione: Editoriale / Data: Gio 22 maggio 2014 alle 21:30
Autore: Francesco Digilio / Twitter: @@FDigilio
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