La Dinamo si prende il derby con Trieste, coach Tomasi: "Ora possiamo concentrarci sul nostro esordio casalingo che porterà mille emozioni"

Un altra vittoria per la Dinamo Gorizia, che espugna il PalaChiarbola e si impone per 77 a 75 sullo Jadran Trieste. Punteggio pieno per la Dinamo, che si prepara nel miglior modo possibile al tanto atteso esordio casalingo di sabato prossimo, finalmente al PalaBigot. I ragazzi di coach Tomasi hanno conquistato i due punti in maniera molto diversa rispetto a quelli del primo turno a Martinengo: se con il Romano Basket hanno condotto le danze dall’inizio alla fine, in terra giuliana hanno scelto un percorso diverso e tortuoso lasciando l’inerzia della gara nelle mani altrui per oltre metà della stessa.

Parte forte lo Jadran che piazza subito un 5-0, immediatamente rintuzzato da Peresson e soprattutto Giacchè che nel primo quarto (18-16) ha preso per mano una Dinamo parsa all’inizio in grado di dettare i ritmi della sfida. Sensazione ribaltata nei due quarti successivi (soprattutto il secondo con un 22-13 tergestino) in cui lo Jadran, cercando molto sotto canestro l’ex Diminic, ha via via preso il sopravvento complici anche i passaggi al buio della Dinamo. Sopravvento che poteva diventare dominio all’alba del quarto finale ma così non è stato con la Dinamo capace di recuperare punto dopo punto e rimettere la testa avanti nei momenti decisivi.

Una Dinamo, comunque, concreta e decisa nei momenti che contano e brava a rimanere sempre agganciata agli avversari. I goriziani hanno anche corso il rischio che lo Jadran chiudesse a doppia mandata il risultato e, all'inizio dell'ultimo quarto, quando il vantaggio dei triestini era a doppia cifra ci ha pensato Giacché con cinque punti consecutivi a frenare la fuga e far ripartire la squadra. 

Le parole di Coach Luigi Tomasi dopo la sfida:  “Indubbiamente non è stata una prestazione impeccabile la nostra ma abbiano vinto. Avremmo dovuto essere più aggressivi per 40 minuti e invece solo nell’ultimo quarto siamo riusciti a trovare un reale equilibrio in difesa.  Lo Jadran ha fatto la sua partita e in alcuni frangenti ci ha messo in difficoltà ma sono molto contento per la reazione. Siamo infatti sempre riusciti a ricucire i loro break e nel finale con convinzione siamo andati a prenderci i due punti. Non dobbiamo sorprenderci che qualche giocatore ventenne alterni ottime partite a momenti di difficoltà".

 "Fa parte del naturale processo di crescita e di integrazione nella nostra realtà dei nuovi. La cosa fondamentale è che impariamo dalle difficoltà e che facciamo tesoro di tutte le esperienze che queste partite ci offrono. Questo gruppo ha margini di crescita importanti e già ora abbiamo dimostrato di non mollare mai e questo mi rende molto orgoglioso di tutti i ragazzi. Ora possiamo concentrarci sul nostro esordio casalingo che porterà mille emozioni in ciascuno di noi. Dovremo trasformarle in energia positiva, senza nessuna paura. Un' intera città ci spingerà. Ci faremo trovare pronti”.

Il tabellino

 JADRAN TS-DINAMO GO 75-77 (16-18, 38-31, 59-53)

JADRAN: Diminic 26, Batich 11, Gobbato 11, Vecchiet, Milisavljevic 6, Rolli 4, Gulic 3, Demarchi 2, Jakin 2, Persi 2, Pregarc 2, Sabadin ne. All. Jogan.

DINAMO: Giacchè 23, Ius 15, Venturini 12, Perin 11, Fall 8, Peresson 4, Colli 4, Pettinaroli, Sara, De Biasi ne, Futia ne. All. Tomasi.

TL 9/16 - 14/23 2P 24/48 – 15-41 3P 6/23 – 11-27. RIMBALZI 42-41.