E’ un momento difficile per la squadra di Sottil, che non riesce a trovare una vittoria che manca dalla trasferta di Verona del 3 Ottobre. Cinque pareggi nelle ultime sei partite di campionato infatti, con in mezzo la sconfitta in Coppa Italia con il Monza e quella con il Torino in campionato. Una squadra che ha inanellato sei vittorie consecutive tra fine agosto e inizio ottobre si è trovata a vivere un periodo più complicato nell’ultimo mese e mezzo. I pareggi dell’Udinese però hanno comunque valenze diverse: dopo la vittoria di Verona infatti sono arrivati i pari contro Atalanta e Lazio, due avversari dalla caratura importante (con i biancocelesti inoltre l’Udinese ha avuto da recriminare anche contro la sfortuna, visto le due traverse colpite). Peso diverso invece per gli ultimi tre pareggi, arrivati contro avversari sulla carta più abbordabili come Cremonese, Lecce e Spezia. Nelle ultime uscite infatti la squadra di Sottil si è dimostrata meno lucida, specialmente nella trequarti avversaria, portando avanti attacchi conditi però da diverse imprecisioni negli ultimi passaggi. Molto probabilmente questo momento dei bianconeri è dettato da un calo che inevitabilmente è sia fisico che mentale: la prima fase di campionato affrontata dall’Udinese è stata molto impegnativa e ha richiesto un grande dispendio di energie, che invece nelle ultime uscite, a partire dalla gara interna con il Torino, è venuto meno. Il dato sui gol realizzati è forse quello più significativo e che ritrae al meglio il momento della squadra friulana: soltanto 3 gol realizzati nelle ultime quattro gare, a discapito dei 18 messi a segno nelle prime dieci giornate. L’utilizzo delle seconde linee, inoltre, non ha reso quanto sperato, in relazione a quanto messo sul campo invece dai titolarissimi che però al termine della prima parte di campionato ci sono arrivati con il fiato corto.

A tutto c’è comunque un però: l’Udinese non riesce a vincere, vero, ma in un momento complicato come questo riesce comunque ad evitare le sconfitte (soltanto due partite perse nelle quattordici giornate iniziali). Con un po’ di fortuna in più inoltre, le cose sarebbero anche potute andare diversamente: abbiamo ricordato le due traverse con la Lazio, ma va ricordata anche l’occasione all’ultimo minuto di Deulofeu a Cremona o la traversa di Walace contro lo Spezia al 92’ minuto. Insomma nonostante una condizione fisica non pimpante come le prime giornate, la squadra di Sottil riesce comunque a crearsi le occasioni per provare a portare a casa il bottino pieno. Attenzione quindi ad estremizzare il momento no dei bianconeri: parlare di calo fisico-mentale è più che giusto data l’evidenza che sta arrivando agli occhi di tutti con le ultime prestazioni, ma l’Udinese non è diventata scarsa di colpo. Stiamo parlando di una squadra che ha confezionato 24 punti in 14 giornate di campionato, che arriverà alla sosta per il mondiale in ottava posizione dietro soltanto alle big del campionato che all’inizio della stagione erano le candidate per giocarsi le posizioni valevoli per l’Europa. La squadra di Sottil chiuderà questo 2022 a Napoli, probabilmente con la peggior trasferta possibile visto il magico momento dei partenopei, ma dopo questa gara ci sarà di nuovo il tempo necessario per riprendere fiato e lavorare in vista della ripresa di Gennaio. Il campionato è lungo e il tempo a questo punto della stagione è dalla parte del mister e dei suoi ragazzi, che non vogliono di certo vanificare le cose buone fatte fino ad ora.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 10 novembre 2022 alle 14:20
Autore: Mirko Mauro / Twitter: @mirkomauro95
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