La sosta per le nazionali è ormai giunta al termine e Domenica riprenderà il cammino dell’Udinese in questi ultimi mesi di campionato. La squadra di Cioffi, dopo aver affrontato nelle ultime 5 partite squadre come Milan, Napoli, Roma e Lazio, ora è attesa da una serie di importanti scontri diretti.

La prima gara di questa serie sarà quella contro il Cagliari di Walter Mazzarri, che ora più che mai in questa stagione sembra essersi rilanciato in chiave salvezza, nonostante le ultime tre partite dei rossoblu siano state contrassegnate da tre sconfitte. Inoltre, il pericolo per l’Udinese arriverà anche dalla voglia di rivincita che i sardi hanno nei confronti dei bianconeri dopo la gara dell’andata: in quell’occasione la squadra friulana trionfò in terra cagliaritana per 4-0 infliggendo una delle più dure sconfitte di questo campionato agli uomini di Mazzarri. Cagliari che quindi si presenterà a Udine come un avversario molto ostico e con motivazioni importanti, vista anche la posizione in classifica peggiore di quella della squadra di Cioffi. I precedenti al “Friuli” però sorridono ai bianconeri: in 27 incontri totali a Udine, sono state 16 le vittorie dei padroni di casa con 8 pareggi e sole 3 vittorie per i sardi, l’ultima proprio nella scorsa stagione quando con un rigore di Joao Pedro il Cagliari espugnò il campo dei friulani.

La squadra di Cioffi dovrà quindi approcciare la gara al meglio, dimostrando di essere un gruppo unito e coeso anche davanti alle assenze. L’assenza di Perez proseguirà anche nella prossima partita e un’altra pedina fondamentale come Deulofeu potrebbe non prendere parte al match di domenica, dopo che negli scorsi giorni non si è allenato con il gruppo a causa di un risentimento muscolare. In caso di assenza confermata dello spagnolo, potrebbe essere arrivato il momento di vedere Lazar Samardzic dal primo minuto. Altre alternative possono essere l’avanzamento di Pereyra in una posizione più offensiva o l'utilizzo di Pussetto nell'undici iniziale. Senza l’apporto del numero 10 diventerà di primaria importanza anche la presenza in fase di attacco di Beto, alla ricerca di un gol che al portoghese manca da Gennaio.

Ciò che più conta sarà la determinazione che verrà messa in campo per portare a casa un risultato che sarebbe importantissimo nell’economia di questi ultimi mesi di campionato, per iniziare al meglio il finale di stagione e portarlo a termine senza brutte sorprese.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 01 aprile 2022 alle 12:10
Autore: Mirko Mauro / Twitter: @mirkomauro95@gmail.com
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