L'Apu Udine sbanca Trento e chiude un 2025 magico. Alla BTS Arena l'Apu non sfigura, anzi è padrona del parquet. Una vittoria che va oltre i semplici due punti, ma che rappresenta il primo check point di un percorso iniziato quasi un anno fa. Dalla promozione ai 10 punti in classifica in Lba, con un sogno Final Eight di Coppa Italia che si può raggiungere tra Milano e Cremona.

Chi lo avrebbe mai detto questa estate. Nessuno, o forse meglio dire qualcuno ci credeva ma un tratto distintivo della sua conduzione tecnica è il profilo basso. È finora anche la rivincita di coach Vertemati, uno degli allenatori in rampa di lancio che non ha mai sfigurato in questo inizio di stagione nonostante a volte un roster inferiore sulla carta. Sulla carta, appunto. Perché dopo tredici giornate una cosa è chiara a tutti: l'Apu è squadra. Un gruppo con valori, cuore e carattere capace di sopperire ogni domenica alle difficoltà e di trasformarle in energia positiva, trascinante. 

A Trento con un Christon febbricitante e un Brewton reduce da una scavigliata rimediata il giorno di Natale, Udine entra in campo decisa e tira fuori una prestazione matura, convincente soprattutto dal punto di vista difensivo. Un segnale di essere squadra, che in pochi altri parquet di Serie A si vede a questo punto della stagione. L'Apu non ha una troppi individualismi, ma vince sempre con una coralità di canestri e difese. Un pregio che le dirette concorrenti non hanno in questo momento. E questo pesa, parecchio. Non è un caso che i bianconeri abbiano vinto tutti gli scontri diretti fino ad oggi, sia in casa che in trasferta.

Questo perché la continuità delle idee, alla fine, ha sempre la meglio se si sviluppano all'interno di un ambiente propositivo. Una continuità di filosofia riproposta anche in Serie A dopo gli ottimi risultati avuti in A2, ovviamente leggermente evoluta per le richieste della categoria. 

10 sono i punti in classifica, come 10 è il voto al 2025 dell'Apu Udine. Un mattoncino pesante che apre a un 2026 in cui i ragazzi di coach Vertemati non vogliono smettere di stupire. 

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 28 dicembre 2025 alle 10:30
Autore: Alessandro Vescini
vedi letture
Print